1 di 5 © ansa|GOVERNO ISTITUZIONALE - La soluzione istituzionale prevederebbe l'affidamento dell'incarico al presidente del Senato Pietro Grasso (improbabile Boldrini) in quanto seconda carica dello Stato appena conclusa l'approvazione della legge di bilancio.

2 di 5 © ansa|GOVERNISSIMO CON IL CENTRODESTRA - Il presidente Mattarella potrebbe verificare che su alcuni punti ci sia convergenza tra centrodestra e centrosinistra, in primis sulla legge elettorale. A questo punto potrebbe affidare l'incarico ad un uomo di sua fiducia che vada bene ad entrambe le parti. Dario Franceschini è considerato molto vicino a Sergio Mattarella.

3 di 5 © lapresse|ELEZIONI SUBITO - E' l'ipotesi gradita a Grillo e Salvini, senza cambiare la legge elettorale se non per ritocchi minimi al Senato dove si voterebbe con il "consultellum", ovvero il "porcellum" di Calderoli depurato delle parti bocciate dalla Corte Costituzionale, ad esempio il premio di maggioranza su base regionale. Alla Camera invece si andrebbe con l'Italicum.

4 di 5 © ansa|GOVERNO TECNICO - Da Ciampi a Monti non si tratterebbe di una novità e sarebbe particolarmente gradita in Europa e dai mercati finanziari. E, scontato, il candidato in pectore sarebbe Pier Carlo Padoan.

5 di 5 © ansa|RENZI BIS CON ALTRI MINISTRI - E' di gran lunga l'ipotesi meno probabile. Anche perché l'ex premier si dovrebbe rimangiare la promessa fatta in caso di sconfitta e non sembra nel carattere dell'uomo.