© tgcom24|A Bologna i candidati in corsa alle Comunali sono il sindaco uscente Virginio Merola (Centrosinistra), la leghista Lucia Borgonzoni (Centrodestra), Massimo Bugani (M5S) e liste civiche. Concorrono anche la Federazione dei Verdi e il Partito Comunista dei Lavoratori.
© facebook|VIRGINIO MEROLA, CANDIDATO SINDACO DEL CENTROSINISTRA: Virginio Merola, sindaco uscente di Bologna, è laureato in filosofia all'Università di Bologna. Già presidente del quartiere Savena nel periodo 1995-2004, è stato assessore all'urbanistica nella giunta Cofferati (2004-2009). Tra i fondatori del Partito Democratico, ha militato in passato nel Partto Comunista, nel PDS e nei DS, e ha ricoperto la carica di presidente del Consiglio provinciale di Bologna. Candidatosi sindaco nel 2011, vince le Comunali al primo turno (50,47% di consensi). Nel settembre del 2014, ha deciso - scatenando polemiche - di trascrivere nei registri anagrafici gli atti di matrimonio esteri tra persone dello stesso sesso, permettendo loro di esercitare in Italia i diritti loro spettanti. Il suo obiettivo è aprire cinque nuove scuole, rendere più verde Bologna e costruire altre infrastrutture, tra le quali la terza corsia della tangenziale locale.
© facebook|LUCIA BORGONZONI, CANDIDATA SINDACO DEL CENTRODESTRA: Lucia Borgonzoni, candidata sindaco del Centrodestra, è laureata all'Accademia delle Belle Arti di Bologna e ha esposto i suoi quadri in diverse mostre in Italia. In qualità di interior designer, ha arredato vari locali pubblici. Già responsabile tesseramento della Lega Nord di Bologna e provincia, attualmente è consigliere comunale del Carroccio nel capoluogo emiliano e responsabile del Movimento Giovani Padani di Bologna. Il suo programma si basa sulla lotta al degrado, il rilancio economico e il miglioramento della mobilità cittadina. Se eletta a sindaco, proporrà la chiusura dei campi rom e la lotta contro l'accattonaggio e il commercio abusivo; potenzierà altresì la presenza di telecamere - per garantire maggiore sicurezza alla cittadinanza - e darà nuove dotazioni ai vigili urbani (a partire dallo spray al peperoncino).
© facebook|MASSIMO BUGANI, CANDIDATO SINDACO DEL M5S: Dopo essersi diplomato al liceo scientifico nel 1997, Massimo Bugani ha fatto un anno di servizio civile presso l’AUSER - Associazione per l'invecchiamento attivo - di Bologna, prendendosi cura di disabili e persone con la sindrome di Down. Appassionato di letteratura, nel 1998 ha scritto una fiaba dal titolo “Viaggiare, sognare” e nel 1999 una sceneggiatura teatrale (“Bastan poche briciole”). Nel periodo 2000-2004 è stato volontario in diversi eventi per Amnesty International. Candidatosi a sindaco di Bologna nel 2011, è stato eletto al Consiglio comunale. Il suo programma si basa sul taglio delle spese comunali superflue e sul raddoppio del numero di turisti a Bologna; se eletto proporrà anche nuove telecamere abbinate una migliore illuminazione della città.
© facebook|FEDERICO MARTELLONI, LISTA CIVICA: Federico Martelloni è professore associato in Diritto del Lavoro all’Università di Bologna, dove si è laureato. Da sempre impegnato sul fronte delle trasformazioni del lavoro e del welfare, ha scritto su riviste come "Lavoro e Diritto", di cui è oggi redattore. Ritiene che il diritto del lavoro sia un "termometro dello stato di salute della democrazia" e vuole rendere Bologna "la città meno diseguale d’Europa". Ampio spazio del suo programma è dato al tema della cultura e dei servizi.
© facebook|MIRKO DE CARLI, CANDIDATO SINDACO DEL "POPOLO DELLA FAMIGLIA": Mirko De Carli è Coordinatore nazionale dei Circoli "La Croce" promossi da Mario Adinolfi. "Noi siamo quelli che vogliono liberare Bologna dall'ideologia laicista-arcobaleno", ossia "dai cattolici a parole e laicisti nei fatti", ha dichiarato.
© facebook|MANES BERNARDINI, CANDIDATO SINDACO DELLA LISTA CIVICA "INSIEME BOLOGNA": Manes Bernardini è avvocato specializzato in diritto civile. La sua carriera politica inizia nel 1991, quando prende la tessera della Lega Nord. Segretario del Carroccio di Casalecchio di Reno nel 1992-1994, nel 1998 si laurea in Giurisprudenza e nel contempo è candidato sindaco a Porretta Terme: ottenendo il 9% dei voti, diventa il primo consigliere comunale della Lega in provincia di Bologna. Candidatosi sindaco - col Centrodestra - alle amministrative bolognesi del 2011, sfiora il ballottaggio.Dal 2015 è consigliere comunale nel Gruppo Misto.
© facebook|ERMANNO LORENZONI, CANDIDATO SINDACO DEL PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI: Ermanno Lorenzoni, 62 anni, ferroviere, è uno degli "esodati" della Legge Fornero. Da sempre attivista e dirigente sindacale, ha militato negli anni Settanta nella sinistra extraparlamentare, poi in Democrazia Proletaria, Rifondazione Comunista e oggi nel PCL. "Siamo dalla parte dei lavoratori, dei precari, dei disoccupati, dei pensionati, degli immigrati e contro i banchieri e gli industriali", ha dichiarato. Se eletto, vuole espropriare gli edifici ecclesiastici (tranne i luoghi di culto) per usarli a fini sociali.
© facebook|SERGIO CELLONI, CANDIDATO SINDACO DELLA LISTA CIVICA "GIUSTIZIA ONORE LIBERTA'": Sergio Celloni, già Mpa, FI e Udc, è il candidato sindaco della lista civica "Gol" (Giustizia Onore Libertà). "Siamo imprenditori, professionisti e commercianti disillusi da questa classe politica. La città è bellissima, ma ha amministratori incapaci", ha dichiarato. Precisa, inoltre, che i suoi sostenitori sono "politicamente trasversali, perché l'appartenenza politica non premia".
© facebook|MATTEO BADIALI, CANDIDATO SINDACO DEI VERDI: Matteo Badiali è laureato in Scienze Ambientali presso l'Università di Bologna. Prima di lavorare nella ferramenta di famiglia, si è occupato di impianti per la produzione di energia a fonti rinnovabili, di rischio sismico e rischio idraulico. Dal 2009 appartiene ai Verdi, per i quali si batte per "la conversione ecologica della società": etichette verdi per i negozi, ridurre l'impatto delle attività industriali sull'ambiente, rendere Bologna "una città vivibile e interconnessa" sono gli obiettivi del suo programma.
© tgcom24|A Bologna i candidati in corsa alle Comunali sono il sindaco uscente Virginio Merola (Centrosinistra), la leghista Lucia Borgonzoni (Centrodestra), Massimo Bugani (M5S) e liste civiche. Concorrono anche la Federazione dei Verdi e il Partito Comunista dei Lavoratori.
© facebook|VIRGINIO MEROLA, CANDIDATO SINDACO DEL CENTROSINISTRA: Virginio Merola, sindaco uscente di Bologna, è laureato in filosofia all'Università di Bologna. Già presidente del quartiere Savena nel periodo 1995-2004, è stato assessore all'urbanistica nella giunta Cofferati (2004-2009). Tra i fondatori del Partito Democratico, ha militato in passato nel Partto Comunista, nel PDS e nei DS, e ha ricoperto la carica di presidente del Consiglio provinciale di Bologna. Candidatosi sindaco nel 2011, vince le Comunali al primo turno (50,47% di consensi). Nel settembre del 2014, ha deciso - scatenando polemiche - di trascrivere nei registri anagrafici gli atti di matrimonio esteri tra persone dello stesso sesso, permettendo loro di esercitare in Italia i diritti loro spettanti. Il suo obiettivo è aprire cinque nuove scuole, rendere più verde Bologna e costruire altre infrastrutture, tra le quali la terza corsia della tangenziale locale.
© facebook|LUCIA BORGONZONI, CANDIDATA SINDACO DEL CENTRODESTRA: Lucia Borgonzoni, candidata sindaco del Centrodestra, è laureata all'Accademia delle Belle Arti di Bologna e ha esposto i suoi quadri in diverse mostre in Italia. In qualità di interior designer, ha arredato vari locali pubblici. Già responsabile tesseramento della Lega Nord di Bologna e provincia, attualmente è consigliere comunale del Carroccio nel capoluogo emiliano e responsabile del Movimento Giovani Padani di Bologna. Il suo programma si basa sulla lotta al degrado, il rilancio economico e il miglioramento della mobilità cittadina. Se eletta a sindaco, proporrà la chiusura dei campi rom e la lotta contro l'accattonaggio e il commercio abusivo; potenzierà altresì la presenza di telecamere - per garantire maggiore sicurezza alla cittadinanza - e darà nuove dotazioni ai vigili urbani (a partire dallo spray al peperoncino).
© facebook|MASSIMO BUGANI, CANDIDATO SINDACO DEL M5S: Dopo essersi diplomato al liceo scientifico nel 1997, Massimo Bugani ha fatto un anno di servizio civile presso l’AUSER - Associazione per l'invecchiamento attivo - di Bologna, prendendosi cura di disabili e persone con la sindrome di Down. Appassionato di letteratura, nel 1998 ha scritto una fiaba dal titolo “Viaggiare, sognare” e nel 1999 una sceneggiatura teatrale (“Bastan poche briciole”). Nel periodo 2000-2004 è stato volontario in diversi eventi per Amnesty International. Candidatosi a sindaco di Bologna nel 2011, è stato eletto al Consiglio comunale. Il suo programma si basa sul taglio delle spese comunali superflue e sul raddoppio del numero di turisti a Bologna; se eletto proporrà anche nuove telecamere abbinate una migliore illuminazione della città.
© facebook|FEDERICO MARTELLONI, LISTA CIVICA: Federico Martelloni è professore associato in Diritto del Lavoro all’Università di Bologna, dove si è laureato. Da sempre impegnato sul fronte delle trasformazioni del lavoro e del welfare, ha scritto su riviste come "Lavoro e Diritto", di cui è oggi redattore. Ritiene che il diritto del lavoro sia un "termometro dello stato di salute della democrazia" e vuole rendere Bologna "la città meno diseguale d’Europa". Ampio spazio del suo programma è dato al tema della cultura e dei servizi.
© facebook|MIRKO DE CARLI, CANDIDATO SINDACO DEL "POPOLO DELLA FAMIGLIA": Mirko De Carli è Coordinatore nazionale dei Circoli "La Croce" promossi da Mario Adinolfi. "Noi siamo quelli che vogliono liberare Bologna dall'ideologia laicista-arcobaleno", ossia "dai cattolici a parole e laicisti nei fatti", ha dichiarato.
© facebook|MANES BERNARDINI, CANDIDATO SINDACO DELLA LISTA CIVICA "INSIEME BOLOGNA": Manes Bernardini è avvocato specializzato in diritto civile. La sua carriera politica inizia nel 1991, quando prende la tessera della Lega Nord. Segretario del Carroccio di Casalecchio di Reno nel 1992-1994, nel 1998 si laurea in Giurisprudenza e nel contempo è candidato sindaco a Porretta Terme: ottenendo il 9% dei voti, diventa il primo consigliere comunale della Lega in provincia di Bologna. Candidatosi sindaco - col Centrodestra - alle amministrative bolognesi del 2011, sfiora il ballottaggio.Dal 2015 è consigliere comunale nel Gruppo Misto.
© facebook|ERMANNO LORENZONI, CANDIDATO SINDACO DEL PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI: Ermanno Lorenzoni, 62 anni, ferroviere, è uno degli "esodati" della Legge Fornero. Da sempre attivista e dirigente sindacale, ha militato negli anni Settanta nella sinistra extraparlamentare, poi in Democrazia Proletaria, Rifondazione Comunista e oggi nel PCL. "Siamo dalla parte dei lavoratori, dei precari, dei disoccupati, dei pensionati, degli immigrati e contro i banchieri e gli industriali", ha dichiarato. Se eletto, vuole espropriare gli edifici ecclesiastici (tranne i luoghi di culto) per usarli a fini sociali.
© facebook|SERGIO CELLONI, CANDIDATO SINDACO DELLA LISTA CIVICA "GIUSTIZIA ONORE LIBERTA'": Sergio Celloni, già Mpa, FI e Udc, è il candidato sindaco della lista civica "Gol" (Giustizia Onore Libertà). "Siamo imprenditori, professionisti e commercianti disillusi da questa classe politica. La città è bellissima, ma ha amministratori incapaci", ha dichiarato. Precisa, inoltre, che i suoi sostenitori sono "politicamente trasversali, perché l'appartenenza politica non premia".
© facebook|MATTEO BADIALI, CANDIDATO SINDACO DEI VERDI: Matteo Badiali è laureato in Scienze Ambientali presso l'Università di Bologna. Prima di lavorare nella ferramenta di famiglia, si è occupato di impianti per la produzione di energia a fonti rinnovabili, di rischio sismico e rischio idraulico. Dal 2009 appartiene ai Verdi, per i quali si batte per "la conversione ecologica della società": etichette verdi per i negozi, ridurre l'impatto delle attività industriali sull'ambiente, rendere Bologna "una città vivibile e interconnessa" sono gli obiettivi del suo programma.