© Ufficio stampa|Fondatore della maison e atleta olimpico, Ottavio Missoni indossò il numero 331 alle Olimpiadi di Londra del 1948
© Ufficio stampa|Il modello, un classico dello sportswear prodotto in soli 331 pezzi numerati, reca questo numero intarsiato in blu sul contatore continuo dei secondi
© Ufficio stampa|Pensato per veri intenditori, il cronografo automatico Missoni 331 Limited Edition rende omaggio a Ottavio Missoni
© Ufficio stampa|Gli inserti in gomma nera che contraddistinguono la lunetta, la corona e i pulsanti, così come il fondello che lascia intravedere il movimento automatico Swiss Made, ne sottolineano l'esclusiva personalità
© Ufficio stampa|Altri accenti di colore sulle lancette e sui contatori ravvivano la profondità dell'elegante quadrante nero, sottilmente decorato dal motivo Missoni Wave
© Ufficio stampa|Ottavio Missoni alle Olimpiadi di Londra del 1948: qui l'atleta mentre salta l'ultimo ostacolo nella finale dei 400 metri, classificandosi sesto
© Ufficio stampa|Fondatore della maison e atleta olimpico, Ottavio Missoni indossò il numero 331 alle Olimpiadi di Londra del 1948
© Ufficio stampa|Il modello, un classico dello sportswear prodotto in soli 331 pezzi numerati, reca questo numero intarsiato in blu sul contatore continuo dei secondi
© Ufficio stampa|Pensato per veri intenditori, il cronografo automatico Missoni 331 Limited Edition rende omaggio a Ottavio Missoni
© Ufficio stampa|Gli inserti in gomma nera che contraddistinguono la lunetta, la corona e i pulsanti, così come il fondello che lascia intravedere il movimento automatico Swiss Made, ne sottolineano l'esclusiva personalità
© Ufficio stampa|Altri accenti di colore sulle lancette e sui contatori ravvivano la profondità dell'elegante quadrante nero, sottilmente decorato dal motivo Missoni Wave
© Ufficio stampa|Ottavio Missoni alle Olimpiadi di Londra del 1948: qui l'atleta mentre salta l'ultimo ostacolo nella finale dei 400 metri, classificandosi sesto