© ansa| La discarica in località Viarolo, a pochi chilometri da Parma, indicata da Ferdinando Carretta come il luogo dove diede sepoltura ai cadaveri dei suoi familiari. Il luogo, scelto come sepoltura la notte tra il 3 ed il 4 agosto 1989
© ansa| La palazzina in via Rimini 8 a Parma dove si trova l'appartamento in cui Ferdinando Carretta il 4 agosto 1989 sparò e sterminò la famiglia: il padre Giuseppe, contabile, la madre Marta, casalinga, e il fratello Nicola
© ansa|
© ansa|
© ansa|
© ansa|
© ansa|
© ansa|
© ansa| La discarica in località Viarolo, a pochi chilometri da Parma, indicata da Ferdinando Carretta come il luogo dove diede sepoltura ai cadaveri dei suoi familiari. Il luogo, scelto come sepoltura la notte tra il 3 ed il 4 agosto 1989
© ansa| La palazzina in via Rimini 8 a Parma dove si trova l'appartamento in cui Ferdinando Carretta il 4 agosto 1989 sparò e sterminò la famiglia: il padre Giuseppe, contabile, la madre Marta, casalinga, e il fratello Nicola
© ansa|
© ansa|
© ansa|
© ansa|
© ansa|
© ansa|