© -afp|CILLESSEN 6 - L'unica vera parata che fa (in realtà facile) arriva al 115esimo su Palacio, che tira di testa da pochi passi, ma troppo debolmente. Ai rigori non riesce a pararne neanche uno, forse il fantasma di Krul aleggiava nella sua mente
© -afp|MARTINS INDI 5 - Subisce uno spento Messi dal primo all'ultimo minuto della prima frazione. L'Argentina attacca solo sul suo lato, nel finale si becca (finalmente) l'ammonizione e nell'intervallo Van Gaal lo lascia negli spogliatoi e lancia Janmaat
© -afp|VLAAR 7 - Una partta praticamente perfetta: nel primo tempo sembra essere ovunque e copre anche i buchi di Martins Indi, nel resto della gara deve lavorare meno ma non sbaglia quasi mai un intervento, fino al rigore, calciato male e parato
© -afp|DE JONG 6,5 - Questa partita non doveva giocarla, il suo Mondiale sembrava finito, invece ha recuperato a tempo di record e ha dato tutto per la sua squadra. Esce stremato dopo un'ora di corsa, raddoppi su Messi, tackle e tanti passaggi (col 90% di precisione). Un lottatore
© -afp|SNEIJDER 5 - Pochi spazi da sfruttare e il solito sacrificio in fase difensiva che gli chiede Van Gaal, il risultato è che negli ultimi metri non si vede quasi mai. Bello il tacco per smarcare Robben nel finale dei regolametari, ma è troppo poco per uno come lui. Sbaglia anche il rigore decisivo
© -afp|VAN PERSIE 5 - L'attaccante dello United non la prende quasi mai. Controllato benissimo da Garay per tutta la gara, non trova mai lo spunto decisivo e viene sostituito in apertura di supplementare da Huntelaar
© -afp|ROBBEN 5,5 - Era il più atteso insieme a Messi e come la Pulce ha deluso. L'impressione è che sia l'unico della sua squadra in grado di accendere la luce, ma viene controllato benissimo dalla retroguardia albiceleste e non riesce mai ad essere decisivo.
© -afp|ROMERO 7,5 - E' attento e bravo a smanacciare i cross che arrivano in area, ma non compie neanche una parata in 120 minuti. Ai rigori però è decisivo: bravo a respingere su Vlaar e fenomenale su Snaijder: se l'Argentina va al Maracanà è soprattutto merito suo
© -afp|GARAY 6,5 - Nel primo tempo si rende pericoloso di testa su corner, poi si occupa di quello che sa fare meglio, annullare il centravanti avversario. Di testa sono tutte sue, il duello con Van Persie è stravinto
© -afp|PEREZ 6 - Ha il difficilissimo compito di sostituire Di Maria, le qualità chiaramente non sono le stesse, ma il fantasista del Benfica ci prova e nel primo tempo è uno dei migliori. Cala un po' nella ripresa, ma è sempre attento in copertura, sostituito da Palacio a 10 dalla fine
© -afp|MASCHERANO 7 - Inizia con una brutta botta in testa, si riprende e comincia a rubare palloni e a inseguire gli avversari. E' determinante per l'equilibrio della squadra di Sabella e al 90esimo compie un intervento miracoloso su Robben che salva il risultato
© -afp|LAVEZZI 6 - Corre lungo tutta la fascia con grande spirito di sacrificio, cerca di fare le due fasi con continuità e dai suoi piedi partono i cross più pericolosi. Non trova però mai il guizzo determinante per risolvere la gara, sostituito nel primo supplementare da Rodriguez
© -afp|HIGUAIN 5,5 - In una partita difficilissima per un attaccante, il Pipita ci ha provato ma non è riuscito a incidere. Per lui un'occasione di testa e una bellissima scivolata in anticipo sull'esterno della rete (ma era fuorigioco). Un po' poco per il bomber del Napoli, sostituito da Aguero
© -afp|MESSI 5,5 - Tutta l'Argentina aspettava il colpo del suo fuoriclasse per staccare il biglietto per il Maracanà e invece la Pulce rimane ingabbiato nella ragnatela che Van Gaal gli ha costruito attorno. Nel primo tempo, colpevolemnte, non sfrutta il miss match di velocità con Martins Indi
© -afp|CILLESSEN 6 - L'unica vera parata che fa (in realtà facile) arriva al 115esimo su Palacio, che tira di testa da pochi passi, ma troppo debolmente. Ai rigori non riesce a pararne neanche uno, forse il fantasma di Krul aleggiava nella sua mente
© -afp|MARTINS INDI 5 - Subisce uno spento Messi dal primo all'ultimo minuto della prima frazione. L'Argentina attacca solo sul suo lato, nel finale si becca (finalmente) l'ammonizione e nell'intervallo Van Gaal lo lascia negli spogliatoi e lancia Janmaat
© -afp|VLAAR 7 - Una partta praticamente perfetta: nel primo tempo sembra essere ovunque e copre anche i buchi di Martins Indi, nel resto della gara deve lavorare meno ma non sbaglia quasi mai un intervento, fino al rigore, calciato male e parato
© -afp|DE JONG 6,5 - Questa partita non doveva giocarla, il suo Mondiale sembrava finito, invece ha recuperato a tempo di record e ha dato tutto per la sua squadra. Esce stremato dopo un'ora di corsa, raddoppi su Messi, tackle e tanti passaggi (col 90% di precisione). Un lottatore
© -afp|SNEIJDER 5 - Pochi spazi da sfruttare e il solito sacrificio in fase difensiva che gli chiede Van Gaal, il risultato è che negli ultimi metri non si vede quasi mai. Bello il tacco per smarcare Robben nel finale dei regolametari, ma è troppo poco per uno come lui. Sbaglia anche il rigore decisivo
© -afp|VAN PERSIE 5 - L'attaccante dello United non la prende quasi mai. Controllato benissimo da Garay per tutta la gara, non trova mai lo spunto decisivo e viene sostituito in apertura di supplementare da Huntelaar
© -afp|ROBBEN 5,5 - Era il più atteso insieme a Messi e come la Pulce ha deluso. L'impressione è che sia l'unico della sua squadra in grado di accendere la luce, ma viene controllato benissimo dalla retroguardia albiceleste e non riesce mai ad essere decisivo.
© -afp|ROMERO 7,5 - E' attento e bravo a smanacciare i cross che arrivano in area, ma non compie neanche una parata in 120 minuti. Ai rigori però è decisivo: bravo a respingere su Vlaar e fenomenale su Snaijder: se l'Argentina va al Maracanà è soprattutto merito suo
© -afp|GARAY 6,5 - Nel primo tempo si rende pericoloso di testa su corner, poi si occupa di quello che sa fare meglio, annullare il centravanti avversario. Di testa sono tutte sue, il duello con Van Persie è stravinto
© -afp|PEREZ 6 - Ha il difficilissimo compito di sostituire Di Maria, le qualità chiaramente non sono le stesse, ma il fantasista del Benfica ci prova e nel primo tempo è uno dei migliori. Cala un po' nella ripresa, ma è sempre attento in copertura, sostituito da Palacio a 10 dalla fine
© -afp|MASCHERANO 7 - Inizia con una brutta botta in testa, si riprende e comincia a rubare palloni e a inseguire gli avversari. E' determinante per l'equilibrio della squadra di Sabella e al 90esimo compie un intervento miracoloso su Robben che salva il risultato
© -afp|LAVEZZI 6 - Corre lungo tutta la fascia con grande spirito di sacrificio, cerca di fare le due fasi con continuità e dai suoi piedi partono i cross più pericolosi. Non trova però mai il guizzo determinante per risolvere la gara, sostituito nel primo supplementare da Rodriguez
© -afp|HIGUAIN 5,5 - In una partita difficilissima per un attaccante, il Pipita ci ha provato ma non è riuscito a incidere. Per lui un'occasione di testa e una bellissima scivolata in anticipo sull'esterno della rete (ma era fuorigioco). Un po' poco per il bomber del Napoli, sostituito da Aguero
© -afp|MESSI 5,5 - Tutta l'Argentina aspettava il colpo del suo fuoriclasse per staccare il biglietto per il Maracanà e invece la Pulce rimane ingabbiato nella ragnatela che Van Gaal gli ha costruito attorno. Nel primo tempo, colpevolemnte, non sfrutta il miss match di velocità con Martins Indi