Roma, uomo su cupola San Pietro con striscione e bandiera italiana

Marcello Di Finizio, un imprenditore triestino, è salito sulla cupola di San Pietro a Roma e ha esposto uno striscione. "Stop al massacro, no all'euro - si legge -. Papa Francesco facci uscire da questo incubo". La frase è stata scritta sia in italiano che in inglese. L'uomo, che indossa una maglietta rossa, si trova a metà della cupola e tiene in mano una bandiera italiana. Sul posto sono intervenuti la gendarmeria vaticana e gli uomini dell'Ispettorato.

Doppio precedente - Di Finzio non è nuovo ad imprese di questo tipo. Già in passato, il 30 luglio e poi il 2 ottobre, salì sulla cupola di San Pietro per protestare contro una direttiva europea che, a suo dire, lo danneggerebbe. L'uomo è titolare di un noto locale del lungomare di Trieste, "La Voce della Luna", distrutto da un incendio alcuni anni fa. Per ottenere il risarcimento Di Finizio inscenò proteste di piazza e scioperi della fame. Riaperto il locale, dopo varie traversie, ora teme che, con la messa all'asta della zona dove si trova il bar-ristorante, in base alla direttiva europea Bolkenstein, l'eventuale nuovo proprietario possa chiederne la chiusura.