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© LaPresse|Stilettate verbali e frasi che lo hanno reso celebre e che sono entrate nel gergo comune. Ecco alcune citazioni famose del senatore a vita Giulio Andreotti. Il potere logora chi non ce l'ha.

© LaPresse|A parte le guerre puniche, mi viene attribuito veramente tutto.

© LaPresse|A parlare male degli altri si fa peccato, ma spesso si indovina.

© LaPresse|L'umiltà è una virtù stupenda. Ma non quando si esercita nella dichiarazione dei redditi.

© LaPresse|La cattiveria dei buoni è pericolosissima.

© LaPresse|Non basta avere ragione: bisogna avere anche qualcuno che te la dia.

© LaPresse|Meglio tirare a campare che tirare le cuoia.

© LaPresse|Non bisogna mai lasciare tracce.

© LaPresse|Vi è un genere pericoloso di numismatici: i collezionisti di moneta corrente.

© LaPresse|I Verdi sono come i cocomeri: verdi fuori ma rossi dentro.

© LaPresse|Preferisco andare ai battesimi piuttosto che ai funerali.

© LaPresse|Se fossi nato in un campo profughi del Libano, forse sarei diventato anch'io un terrorista.

© LaPresse|I miei amici che facevano sport sono morti da tempo.

© LaPresse|In politica i tempi del sole e della pioggia sono rapidamente cangianti.

© LaPresse|Amo talmente tanto la Germania che ne preferivo due.

© LaPresse|Aveva spiccatissimo il senso della famiglia. Era infatti bigamo ed oltre.

© LaPresse|[Sullo sciopero della fame attuato dalla senatrice Franca Rame contro l'allargamento della base militare di Vicenza] Assicuro la gentile collega che può contare sulla mia solidarietà: tra un pasto e l'altro non prenderò cibo.

© LaPresse|Ci sono pazzi che credono di essere Napoleone e pazzi che credono di poter risanare le ferrovie dello Stato.

© LaPresse|Ho visto nascere la Prima Repubblica, e forse anche la Seconda. Mi auguro di vedere la Terza.