UN PROGETTO DI EUROPOL

"La delinquenza non ha genere": le  latitanti più pericolose d'Europa

I crimini commessi dalle donne non sono meno gravi rispetto a quelli degli uomini. Questo il messaggio dietro alla campagna "La delinquenza non ha genere", promossa da Europol e dall'Unione Europea. La homepage del sito  mostra i volti dei ricercati insieme alle loro storie, che spesso parlano di omicidi, traffico di droga o esseri umani. Il dato che lascia sorpresi è che 18 di loro su 21  sono donne. "Generalmente le persone pensano che questi reati non possano essere commessi da donne - racconta la portavoce di Europol Tine Hollevoet - il nostro obiettivo è invece quello di attirare il maggior numero di utenti per far capire loro che i crimini non hanno genere". Tra le ricercate compare anche Olivera Pertrovic Ristic, ricercata in Italia per l'omicidio del gioielliere Aldo Carli nel dicemre del 2017.

Il sito promuove anche la partecipazione attiva da parte dei cittadini: è possibile infatti inviare segnalazioni anonime per aiutare gli investigatori a rintracciare le latitanti. Dal 2016, anno della prima campagna, Europol ha arrestato 69 criminali presenti nel sito, 21 dei quali grazie alle informazioni fornite dalle segnalazioni.