Smagliature: c’è chi le chiama “segni del tempo”, chi le considera trofei di maternità o di crescita, ma per molte donne — e non solo — restano un inestetismo fastidioso, spesso fonte di disagio, e perciò ovviamente detestato. A maggior ragione in estate, quando il corpo si scopre e si inizia a fare i conti con imperfezioni nuove o vecchie lasciati da diete, alterazioni ormonali e, per le donne anche la gravidanza. D'altronde, questi piccoli solchi della pelle, simili a cicatrici sottili, si formano quando il tessuto cutaneo è sottoposto a una tensione troppo rapida: un aumento o una perdita di peso repentina, la gravidanza o lo sviluppo in adolescenza.
COSA SONO LE SMAGLIATURE -
le smagliature sono lo "scompaginamento" della matrice extracellulare, ovvero l'"impalcatura" dei tessuti che in particolare nella pelle sono collagene, elastina e altre proteine. Compaiono principalmente su addome, glutei, cosce, fianchi e seno. All’inizio si presentano con un colore violaceo o rosso, segno di infiammazione e rottura delle fibre elastiche della pelle. Con il tempo si attenuano, diventano biancastre, ma non scompaiono del tutto. Tuttavia, la buona notizia è che oggi esistono strategie efficaci attenuarne l’aspetto in modo significativo.
PERCHÉ SI FORMANO? -
Purtroppo, queste cicatrici si formano in larga misura per predisposizione genetica. Così, se è vero che idratare la pelle affinché rimanga elastica può essere un fattore coadiuvante per tentare di contrastare l'insorgere delle smagliature, è anche vero che ben poco si può fare per impedirne la formazione. Tra i momenti della vita in cui con maggiore probabilità possono formarsi, certamente vi sono quelli caratterizzati da importanti cambiamenti ormonali, quali quelli in età puberale, in gravidanza, ecc. Non solo, però: anche vistosi cambiamenti di peso possono portare alla formazione di smagliature. La buona notizia è che questo fenomeno colpisce maschi e femmine, sebbene le donne, a causa della gravidanza, possano esserne più soggette.
NIENTE ABBRONZATURA -
poiché si tratta di una cicatrice del derma, questo inestetismo è privo di melanina, quindi non si abbronza e diventa dunque ancor più evidente quando ci si appresta a godere della sospirata tintarella. Un motivo in più per procedere con qualche trattamento di medicina estetica che possa risolvere con successo il problema e garantire una pelle colorata e uniforme da esibire sotto l’ombrellone, pronta per essere instagrammata.
SOLUZIONI CHE FANNO LA DIFFERENZA -
in nostro soccorso, per fortuna, c'è la medicina estetica. Infatti, se, come detto, la prevenzione può essere un utile complemento, seppur decisamente non risolutiva, le nuove tecniche a disposizione possono invece far tornare la pelle come nuova. Il rimedio principe in questo caso è il laser CO2 frazionato che "cancella la parte superficiale della pelle sfruttando l'energia della luce per creare un danno e stimola quindi l'organismo a riparare la cute" spiega il dr. Davide De Cicco, medico chirurgo specialista in chirurgia maxillo-facciale. Un'altra soluzione, eventualmente da affiancare alla prima, è la radiofrequenza pulsata con aghi, uno strumento elettromedicale che utilizza le onde elettromagnetiche, sempre per stimolare una riparazione cellulare attraverso la produzione di nuovo collagene e migliorare l'aspetto della pelle rendendo le smagliature molto meno visibili. Il trattamento deve essere seguito nel tempo, ma non è periodico a meno che non si verifichino eventi come aumenti o perdite repentine di peso. Ovviamente, è sempre necessario affidarsi a professionisti qualificati.
ACCETTARSI E PRENDERSI CURA DI SE' -
le smagliature sono compagne di vita di moltissime persone, non è qualcosa di cui vergognarsi o da nascondere. Accettare il proprio corpo è il primo passo verso una bellezza più autentica e serena, l'importante è prendersi cura di sé: oggi più che mai abbiamo a disposizione strumenti che ci permettono di migliorare la nostra autostima, di sentirci meglio e far stare bene anche la nostra pelle.