Tafida, 5 anni, si trova in uno stato di semi coscienza dopo un' emorragia cerebrale, ma ora ha una speranza in più. Dopo una lunga battaglia legale è stata trasferita da Londra all’ospedale Gaslini di Genova e a "Mattino Cinque" sua madre Shelina vuole ringraziare chi l’ha sostenuta: “Finalmente siamo in Italia, continueremo a batterci affinché la storia di Tafida possa essere d’esempio per situazioni simili”, afferma la donna in messaggio registrato.
L'avvocato di origini bengalesi ringrazia l’associazione giuristi per la vita che l’ha sostenuta nella causa terminata con il via dell’Alta Corte londinese al trasferimento della minore in Italia. I medici inglesi infatti volevano interrompere le cure, perché le ritenevano un accanimento terapeutico. “Spero che insieme potremmo fare un ottimo lavoro per far sì che ogni individuo possa avere il diritto di scegliere per la propria vita”, aggiunge Shelina.