
Vasile Frumuzache ha confessato di aver ucciso Denisa Maria Adas, decapitandola dopo un incontro sessuale a pagamento, nella notte tra il 15 e il 16 maggio. Ecco chi è davvero l'uomo che ora è accusato di omicidio e occultamento di cadavere. E che, nelle ultime ore, ha confessato anche un secondo, precedente, omicidio di un'altra escort, Ana Maria Andrei, scomparsa l'1 agosto 2024 a Montecatini Terme, in provincia di Pistoia.
Insospettabile -
Vasile Frumuzache ha 32 anni, è originario della Romania (come la vittima), ha moglie, due figli e un lavoro da guardia giurata. Risiede a Monsummano Terme, una trentina di chilometri da Prato, dove abitava e Denisa Maria Adas. Un insospettabile, dicono gli inquirenti, anche a giudicare dalle immagini che lui stesso postava sui social: nel suo mondo digitale, Vasile appare come un uomo sereno, realizzato. Accanto alla moglie, con la quale si era fidanzato da giovanissimo, sorride in ogni scatto. Abbraccia i figli e li mostra ai follower con orgoglio. L’ultima foto tutti insieme è stata pubblicata il 2 marzo 2025.
Reo confesso -
La confessione ha lasciato gli inquirenti a bocca aperta. A giudicare da quello che si vede online, nessuno poteva pensare che Vasile Frumuzache che potesse essere un uomo capace di rapire una donna, strangolarla, fare scempio del suo corpo e poi gettarlo nelle sterpaglie vicino a un casolare abbandonato a Montecatini, nella speranza che nessuno lo trovasse. Se non fosse stato per le telecamere di sorveglianza installate vicino al residence Ferrucci di Prato. E per i segnali Gps della sua auto che lo collocavano proprio lì, nel luogo dove Denisa ha incontrato il suo ultimo cliente.
La premonizione -
Colpisce, oggi, un post condiviso da Frumuzache su Facebook nel gennaio 2018. Si tratta di un meme che allora suonava ironico: "Quando entra su WhatsApp e non visualizza la chat, e inizi a pianificare un omicidio". Una frase che riletta oggi, a sette anni di distanza, suona quasi come una premonizione. "Mi ha ricattato, e l'ho uccisa. Ho fatto tutto da solo", ha ammesso Vasile Frumuzache davanti ai carabinieri e al procuratore di Prato. E poi una seconda confessione, di un precedente delitto, di un'altra escort, Ana Maria Andrei. Così un insospettabile è diventato un serial killer di prostitute.