Suzuki Swift: agile, compatta e con la trazione integrale

Mettete una vettura compatta, agile, versatile, pure rispettosa dell’ambiente che non si tira indietro nemmeno quando le strade si fanno più insidiose… In sintesi: una vera e propria piccola arrampicatrice, come Suzuki Swift Hybrid.

Un unicum nel suo genere sul mercato, una vettura di segmento B ultra compatta, con abitabilità, versatilità e tutta una serie di contenuti da vettura di livello superiore.

La versione protagonista della nostra prova è ibrida, come tutta la gamma Suzuki: se la cava molto bene anche sui percorsi sconnessi e, al tempo stesso, è un’auto semplice da usare, soprattutto nella vita di tutti i giorni che può essere guidata anche dai neopatentati.

Suzuki Swift hybrid  è una vera 4x4, capace di districarsi, all’occorrenza, sui tracciati off-road, forte anche delle sue dimensioni “small”, racchiuse in poco meno di 3 metri e 90 cm. Può contare sul sistema, ormai super-collaudato “AllGrip” Auto. Un sistema brevettato proprio da Suzuki, in grado di assicurare il massimo della motricità anche sui fondi a bassa aderenza. A tutto vantaggio della motricità e della stabilità. Il sistema mette a frutto oltre mezzo secolo di esperienza di Suzuki nel fuoristrada. Giusto per fare qualche nome che ha lasciato il segno nella storia delle 4x4: da Samurai, a Jimny - l’amatissima Suzukina - fino ad arrivare a Vitara, S-Cross, solo per citarne alcuni.

La nostra Suzuki Swift Hybrid ha la trazione integrale “intelligente” che non richiede alcun intervento da parte del guidatore. Fa tutto da sola. E non solo è 4x4 ma è pure attenta all’ambiente! Sotto il cofano c’è il motore 1.200 benzina a tre cilindri abbinato a un sistema ibrido da 12 volt e al cambio manuale a cinquemarce che promette consumi ed emissioni piuttosto contenuti. Ci vogliono, secondo i dati dichiarati dalla Casa, nel ciclo misto WLTP, poco meno di 5 litri per percorrere 100 Km! Con emissioni di CO2 pari a 110 g per Km, mentre la 2 ruote motrici emette solo 99g/km e questo significa che in una città come Milano si può accedere all’area C senza pagare il ticket

L‘abitacolo è accogliente e grazie alla connettività wireless per smartphone posso connettere il mio smartphone all’ampio infotainment da 9 pollici.

Come da tradizione Suzuki è molto preparata anche alla voce sicurezza: con una serie di ADAS e di sistemi di assistenza alla guida che hanno pure dei nomi facili: “Attentofrena”, “Guidadritto”… “Guardalastrada”!