Marocco, il re grazia la giornalista incarcerata per aborto illegale
Il re del Marocco, Mohammed VI, ha graziato la giornalista Hajar Raissouni incarcerata con l'accusa di "aborto illegale" e "relazioni sessuali fuori dal matrimonio". Lo ha annunciato il ministero della Giustizia. Il provvedimento è stato esteso anche al fidanzato della donna, al ginecologo e allo staff medico accusati di complicità e condannati come la principale imputata.
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