Dalle strade ai binari

Flixtrain: i treni low cost si diffondono in Europa ma non in Italia

A un anno dal lancio in Germania, la Flixtrain progetta di espandersi anche in Svezia e Francia

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Flixbus, dopo i successi che l’hanno fatta diventare un colosso del trasporto su autobus, si è trasformata da tempo nella più ampia Flixmobility, con una divisione dedicata ai treni. Al momento Flixtrain è stata sperimentata solo in Germania, dove è nata la società, ma l’idea è quella di espandersi in Europa, a partire da Svezia e Francia. Non sono invece previsti per ora progetti in Italia.

Nel 2018 in Germania è stata ricreata l’esperienza low cost anche per i treni. In poco tempo, Flixtrain ha conquistato un milione di passeggeri, con la stessa formula utilizzata per gli autobus: biglietti a partire da 10 euro per collegamenti che vanno da Stoccarda a Berlino e da Colonia ad Amburgo, collegando anche le città intermedie. Nel 2020 è previsto il nuovo collegamento tra Stoccarda e Amburgo. Attualmente la società opera con vetture Deutsche Bahn leggermente rinnovate, la flotta che consentirà l’espansione imminente sarà una combinazione di altre carrozze completamente rinnovate e treni nuovi.

Ora però Flixtrain ha deciso di uscire dai confini tedeschi. Il primo obiettivo è la Svezia: i treni saranno operativi a partire dal 2020 sulle rotte Stoccolma-Malmo e Stoccolma-Goteborg. “In Svezia stiamo assistendo a una domanda crescente di collegamenti ferroviari” spiega la compagnia a Il Sole 24 Ore, “Con Flixbus vogliamo garantire ai passeggeri svedesi un’alternativa per tutte le tasche, affidabile e di qualità, contribuendo allo stesso tempo alla transizione verso il trasporto sostenibile attualmente in atto”.

Per quanto riguarda la Francia invece bisogna aspettare il 2021, quando il mercato ferroviario sarà liberalizzato. Flixtrain, che quest’anno ha già dichiarato le proprie intenzioni, e le altre società interessate dovranno presentare la domanda ufficiale nel 2020. Secondo l’agenzia FerPress, le linee potrebbero essere la Parigi-Bercy-Nizza, la Parigi-Bercy-Tolosa e forse la Parigi-Bruxelles.

La compagnia non prevede invece di introdurre i treni low cost nel nostro Paese.