Milano, secondo gli ultimi dati, è la città in Europa in cui gli affitti sono più alti. A eccezione di Londra, il capoluogo lombardo supera tutte le altre città europee. Negli ultimi dieci anni, infatti, l'affitto è aumentato del 70% anche in zone periferiche e il mercato degli affitti di lusso non sembra conoscere crisi. "Dritto e Rovescio" documenta la situazione in compagnia dell'agente immobiliare Gian Maria Tirrico.
La panoramica dei prezzi -
La troupe del programma di Rete 4, accompagnata dall'agente immobiliare, sceglie di partire dal quartiere di Porta Romana, una zona abbastanza rinomata a ridosso del centro storico del capoluogo lombardo. L'appartamento che viene mostrato è un attico con super attico di 300 mq disposto su due livelli, con un canone di affitto mensile pari a 10.100 euro più spese e con un valore complessivo dell'immobile intorno ai 4 milioni. "Negli ultimi 5 anni i prezzi sono aumentati un po' tutti del 40%: c'è tanta richiesta e poca offerta, perciò i prezzi tendono a salire", spiega Gian Maria Tirrico. E aggiunge: "Questo appartamento, per esempio, 5 anni fa sarebbe costato intorno ai 6mila euro al mese. Comunque l'abbiamo preso circa un mese e mezzo fa e l'abbiamo già affittato".
Il tour delle case di lusso prosegue e la troupe si sposta in piazza del Duomo, il luogo più famoso e iconico di Milano. L'agente immobiliare mostra un appartamento di circa 300 mq con affaccio sulla piazza il cui canone di affitto è pari a 3300 euro al giorno, cioè intorno 90mila euro al mese, e il cui valore complessivo è di circa 40 milioni di euro. Riguardo al tipo di clientela che richiede questa categoria di appartamenti, Tirrico spiega: "Sono americani e soprattutto arabi, ma ci sono anche tanti italiani". "Il punto forte di questo appartamento è la master bedroom: la stanza ha un letto di 3 metri e venti con affaccio su tutta piazza Duomo. Una vista così bella dove la trovi?", commenta l'agente immobiliare. E conclude: "Il mercato del super lusso è una nicchia che a Milano non ha particolare in crisi e anzi ha ancora un margine di crescita".