La scheda

Conclave 2025, chi sono i cardinali al voto: Mario Grech

Segretario generale del Sinodo, il cardinale maltese è un protagonista della “Chiesa sinodale” voluta da Papa Francesco

© Ansa| Il Cardinale Mario Grech

Mario Grech, nato a Qala (Malta) nel 1957, è Segretario Generale del Sinodo dei Vescovi e uno dei principali interpreti del percorso sinodale promosso da Papa Francesco. Ordinato sacerdote nel 1984, ha proseguito la formazione giuridica a Roma, ottenendo la licenza e il dottorato in diritto canonico. Per oltre un decennio è stato Vescovo di Gozo, la seconda diocesi maltese, dove si è distinto per l’attenzione alla formazione del clero e alla pastorale dei giovani. Nel 2019 è stato chiamato a Roma come Pro-Segretario Generale del Sinodo, ruolo confermato in modo stabile nel 2020.

Il volto del Sinodo voluto da Papa Francesco -

  Il Cardinale Grech è diventato una figura centrale nella visione di una Chiesa più partecipativa, inclusiva e missionaria. Come Segretario Generale del Sinodo, ha coordinato il cammino sinodale mondiale avviato nel 2021, volto a dare voce a tutte le componenti del popolo di Dio – laici, religiosi, vescovi – in un processo di ascolto e discernimento. Dotato di uno stile sobrio, diretto e dialogante, ha contribuito a promuovere la sinodalità come forma costitutiva della Chiesa del terzo millennio, portando con sé un’autentica esperienza ecclesiale radicata nelle piccole comunità maltesi ma aperta alle sfide globali.

Il suo ruolo nel Conclave 2025 -

 Il Cardinale Grech sarà tra i protagonisti del conclave con una profonda conoscenza della Chiesa universale maturata nei processi sinodali. È considerato un cardinale “di visione”, capace di coniugare fedeltà dottrinale e apertura pastorale. Portavoce autorevole della riforma ecclesiale di Francesco, il suo nome potrebbe emergere tra i papabili, o comunque tra i kingmaker capaci di orientare il voto verso un pontefice che continui il percorso sinodale già avviato.