La scheda

Conclave 2025, chi sono i cardinali al voto: Michael Czerny

Prefetto del Dicastero per lo Sviluppo Umano Integrale, è una delle figure chiave nella pastorale dei migranti e nella giustizia sociale

© Afp| Il Cardinale Michael Czerny

Nato nel 1946 a Brno, nell’allora Cecoslovacchia, Michael Czerny è emigrato in Canada con la famiglia nel 1948. Entrato nei Gesuiti nel 1963, è stato ordinato sacerdote nel 1973 e ha completato il dottorato in Scienze umane e teologia all’Università di Chicago. Da sempre impegnato nella promozione dei diritti umani e della giustizia sociale, ha fondato a Toronto il Centro gesuita per la fede e la giustizia sociale.

Dall’America Latina all’Africa, in difesa della dignità umana -

 Negli anni ’90 ha diretto l’Istituto per i Diritti Umani dell’Università Centroamericana di San Salvador, dopo l’assassinio di sei gesuiti. Negli anni 2000 ha guidato in Africa la rete AJAN, a sostegno dei malati di AIDS. Ha partecipato a missioni ONU in Haiti e nei processi di pace in El Salvador.

Vicino a Papa Francesco e ai migranti -

 Nel 2016 Papa Francesco lo ha scelto come Sotto-Segretario della Sezione migranti del Dicastero per lo Sviluppo Umano Integrale, che lo stesso Pontefice guida personalmente. Dal 2022 Czerny è Prefetto del Dicastero, confermando il suo ruolo centrale nella visione sociale della Chiesa di Francesco.

Uomo del dialogo e del servizio -

 Ha partecipato a Sinodi chiave (Giovani 2018, Amazzonia 2019) ed è autore di saggi sulla dottrina sociale della Chiesa. È considerato una delle voci più autorevoli nella promozione della cultura dell’incontro, del disarmo e della sostenibilità. Il suo motto: “Fede che opera per mezzo della carità”.