errore giudiziario

Arrestati per errore, la moglie di Luciano Di Marco: "Pensavo a uno scherzo"

 A "Quarta Repubblica" Anna Bonanno ripercorre la detenzione domiciliare: "Il giorno della rapina ero dalla pediatra ma non ci credevano"

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Dopo l'intervista del marito Luciano Di Marco negli studi di "Quarta Repubblica", la moglie Anna Bonanno ripercorre il giorno in cui entrambi vennero arrestati per errore per una rapina a Cerignola (Foggia). "Abitiamo a Torino con i nostri quattro figli  e quando decine di carabinieri sono arrivati all'alba in casa nostra pensavo a uno scherzo", dice la donna.

Nel giugno 2019 la coppia si ritrova con un mandato di cattura per una presunta rapina pluriaggravata avvenuta tre mesi prima nel centro abitato del Foggiano. "Ho chiamato subito mia madre chiedendole di correre a casa perché ci stavano arrestando e quando i bambini mi hanno sentita sono scoppiati a piangere", racconta Anna che dopo un breve passaggio in Procura ottiene gli arresti domiciliari per assistere il figlio più piccolo, di appena 3 mesi. "Non sapevano dell'esistenza del quarto figlio, la presunta rapina sarebbe avvenuta un mese dopo il parto", aggiunge. 

Nel corso dell'intervista nel programma di Nicola Porro, Anna Bonanno ripercorre lo stress provato durante gli arresti domiciliari mentre il marito era carcere e il lungo percorso per dimostrare la verità. "Il giorno della rapina io mi trovavo dalla pediatra per il primo bilancio di salute di mio figlio. Per ore hanno interrogato lei e la segretaria in Questura e non le hanno creduto perché erano convinti che ci fossimo messe d'accordo", racconta la donna.

Nessun risarcimento - Una volta a Foggia l'uomo riesce a ottenere una perizia dei tratti somatici dopo aver intrapreso uno sciopero della fame. I risultati della perizia lo scagionano e il caso viene archiviato. Tornato in libertà, l'uomo chiede risarcimento per l'errore giudiziario ma "Il Tribunale di Bari ha rigettato il ricorso perché - spiega - secondo loro il fatto che io fossi molto somigliante a uno dei malviventi abbia deviato le indagini".