Il fine era mettere alla berlina l'intelligenza artificiale, ma a sentirsi offesi sono stati, invece, i napoletani. Il nuovo spot di Buondì Motta ha scatenato un'accesa polemica online. Perché? Tutto accade quando l'assistente vocale "Enza" interviene mentre la famiglia è a tavola apostrofandola con: "Ditemi come può una colazione essere golosa e leggera allo stesso tempo, oppure… musica Napoli!”, E a questo punto parte una canzone neomelodica che fa ballare i bambini protagonisti della pubblicità, ma infastidisce i loro genitori. A guidare la sommossa online il Movimento Neoborbonico, che, dalla sua pagina Facebook, risponde: "A colazione meglio... una sfogliatella".
Non è la prima volta che gli spot del Buondì Motta finiscono alla ribalta della cronaca. Tutto ha avuto inizio con i protagonisti della pubblicità che venivano colpiti dall'asteroide. Stavolta a innescare la polemica è la minaccia dell'assistente vocale "Enza": "Musica Napoli!".
A farsi portavoce dell'indignazione dei napoletani, la pagina Facebook del Movimento Neoborbonico. "Ironia o meno - si legge nel post - di quello spot (una "deficienza artificiale" che suggerisce una "musica Napoli" con la solita canzone neomelodica, come se Napoli fosse -solo- musica neomelodica), ascoltando i vecchi e pre-neomelodici Pandemonium di "Tu fai schifo sempre" (Sanremo 1979), per tradizioni, qualità e vantaggi economici per la nostra terra, a colazione meglio... una sfogliatella, meglio compra Sud!".