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Ultimo aggiornamento: 16 ore fa
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Ucraina, Starmer ai leader dei "Paesi volenterosi": "Prima o poi Putin dovrà sedersi al tavolo delle trattative" | "Gli alleati si preparino a difendere la pace"

Al summit in videoconferenza, presente anche Giorgia Meloni che ha ribadito: "Non è prevista la partecipazione di truppe italiane a una eventuale forza militare sul terreno".  Zelensky nega l'accerchiamento delle truppe ucraine nel Kursk

di Redazione online

La guerra in Ucraina giunge al giorno 1.116. Il premier britannico Keir Starmer ha presieduto un meeting virtuale di circa due ore con i leader alleati della cosiddetta "coalizione dei volenterosi" a guida anglo-francese, riaffermando la necessità di sostenere l'Ucraina e di fare pressione sulla Russia. "Vladimir Putin prima o poi dovrà sedersi al tavolo" della pace, ha affermato Starmer, che poi ha lanciato un appello: "Dobbiamo essere pronti a difendere qualsiasi accordo di pace da soli attraverso una coalizione di volenterosi". Presente al summit anche Giorgia Meloni, che ha ribadito: "Non è prevista la partecipazione di truppe italiane a una eventuale forza militare sul terreno". Intanto, Zelensky ha negato che vi sia un accerchiamento delle truppe ucraine nel Kursk: "L'operazione delle nostre forze nelle aree designate continua. Un numero significativo di forze russe si è ritirato da altre direzioni", ha precisato.

"A Chernihiv, un drone nemico ha colpito un edificio di cinque piani. L'attacco russo ha provocato un incendio". Lo riporta Rbc-Ucraina, citando il capo dell'amministrazione militare della città di Cernigov, Dmitry Bryzhynsky.

Europa e Stati Uniti devono chiaramente esercitare "pressione" sulla Russia affinché accetti un cessate-il-fuoco in Ucraina, perché "non dà l'impressione di desiderare sinceramente la pace". Lo ha affermato il presidente francese, Emmanuel Macron. Mosca "non risponde alla proposta degli Stati Uniti e dell'Ucraina" di una tregua di un mese, si è lamentato il presidente francese in un messaggio inviato alla France Presse dall'Eliseo in seguito al vertice virtuale degli alleati di Kiev tenutosi questa mattina, su iniziativa del premier britannico Keir Starmer. 

Donald Trump ha annuciato su Truth che "il generale Keith Kellogg è stato nominato inviato speciale in Ucraina". "Il generale Kellogg, un esperto militare molto stimato, tratterà direttamente con il presidente Zelensky e la leadership ucraina. Li conosce bene e hanno un ottimo rapporto di lavoro", aggiunge. Precedentemente Kellogg era stato nominato inviato speciale per Russia e Ucraina, quindi si tratta di un ridimensionamento, dopo che secondo alcuni media, Putin aveva definito Kellogg troppo duro su Mosca e più simpatizzante verso la causa ucraina. Finora il generale era stato escluso dai negoziati di pace.

L'Unione europea "non vuole aiutare l'Ucraina ma colonizzarla, e costringere Kiev a continuare il conflitto è uno dei metodi di colonizzazione". Lo ha affermato il premier ungherese, Viktor Orban, intervenuto oggi a un comizio a Budapest per celebrare la festa nazionale ungherese. "L'Ungheria è a favore dell'Unione europea ma è contraria all'integrazione europea accelerata dell'Ucraina, e senza il consenso di Budapest, Kiev non entrerà mai a far parte della comunità", ha aggiunto.

Il presidente francese Macron vuole che su Mosca "la pressione sia chiara" perché "non dà l'impressione di volere sinceramente la pace". Macron, in un messaggio al termine della videoconferenza organizzata da Londra, ha dichiarato che la Russia "non risponde alla proposta di Stati Uniti e Ucraina" a favore di una tregua di un mese, ma "intensifica i combattimenti". Il presidente russo Vladimir Putin "vuole ottenere tutto, poi negoziare", ha detto Macron. "Se vogliamo la pace, la Russia deve rispondere chiaramente e la pressione deve essere chiara, insieme agli Stati Uniti, per ottenere questo cessate il fuoco", ha aggiunto. 

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha nominato una delegazione ufficiale per rappresentare Kiev in eventuali colloqui di pace per porre fine alla guerra con la Russia. Lo si legge in un decreto pubblicato oggi. Zelensky ha nominato il capo dello staff, Andriy Yermak, alla guida della delegazione, della quale fanno parte anche il suo vice, Pavlo Palisa, il ministro degli Esteri Andriy Sybiga ed il ministro della Difesa Rustem Umerov.

Il premier britannico Keir Starmer ha annunciato per giovedì una "riunione operativa" a livello di vertici militari destinata a coinvolgere i Paesi alleati della cosiddetta coalizione dei volenterosi disposti a discutere di un futuro schieramento di peacekeeper "sul terreno" e di "aerei nei cieli", a garanzia della sicurezza dell'Ucraina, dopo il raggiungimento di un accordi di pace. L'incontro si svolgerà a Londra a conferma del "ruolo leader" rivendicato dal Regno Unito su questa iniziativa.

"E' tempo che le armi tacciano e che cessino gli attacchi barbarici della Russia" in Ucraina. E' questo il messaggio del video vertice dei 'volenterosi' nelle parole del premier britannico Keir Starmer. L'impegno del presidente Volodymyr Zelensky per il cessate il fuoco senza condizioni proposto dal presidente Donald Trump dimostra che "l'Ucraina è il partito della pace", ha detto Starmer ai giornalisti a conclusione della riunione, accusando ancora una volta Vladimir Putin di prendere tempo. "Il sì, ma" di Mosca "non è sufficiente", ha insistito, evocando la necessità di esercitare "la massima pressione" sulla Russia.  

"Ribadiamo il nostro sostegno all'accordo dell'Ucraina per un cessate il fuoco. Ora la Russia deve dimostrare di essere disposta a sostenere un cessate il fuoco che porti a una pace giusta e duratura. Nel frattempo, sosterremo il rafforzamento dell'Ucraina e delle sue forze armate seguendo la nostra "strategia dell'istrice". Lo scrive il presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen al termine della videocall tra i "volenterosi" organizzata da Keir Starmer. "Infine, intensificheremo gli sforzi di difesa dell'Europa attraverso ReArm Europe, incrementando la spesa per la difesa", aggiunge. 

Keir Starmer ha chiuso dopo poco meno di due ore il meeting virtuale con 25 altri leader alleati dedicato a discutere del progetto di una "coalizione dei volenterosi" impegnati a garantire la sicurezza dell'Ucraina dopo un accordo di pace con la Russia. Le conclusione della riunione saranno affidate al premier britannico, in una conferenza stampa. La Bbc evoca da parte sua una riunione interlocutoria e parla dell'iniziativa del fronte dei volenterosi come di "un work in progress", rispetto al quale Starmer, Macron e Zelensky sono impegnati a cercare di definire il perimetro dei partecipanti a un'eventuale operazione di peacekeeping. 

Giorgia Meloni ha partecipato alla videoconferenza organizzata dal primo ministro del Regno Unito Keir Starmer sull'impegno a favore di una pace giusta e duratura che assicuri la futura sovranità e sicurezza dell'Ucraina. In questo contesto, il premier ha confermato che l'Italia intende continuare a lavorare con i partner europei e occidentali e con gli Stati Uniti per la definizione di garanzie di sicurezza credibili ed efficaci. Giorgia Meloni ha poi ribadito che "non è prevista la partecipazione nazionale a una eventuale forza militare sul terreno".

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nega che via sia un accerchiamento delle truppe ucraine nella regione russa di Kursk. "L'operazione delle nostre forze nelle aree designate della regione di Kursk continua. Le unità stanno svolgendo i loro compiti esattamente come richiesto. Grazie alle forze ucraine nella regione di Kursk, un numero significativo di forze russe è stato ritirato da altre direzioni. Le nostre truppe continuano a trattenere i raggruppamenti russi e nordcoreani nella regione di Kursk. Non c'è alcun accerchiamento delle nostre truppe", scrive Zelensky su X. 

I Paesi alleati dell'Ucraina "non possono semplicemente aspettare" che Vladimir Putin si sieda al tavolo della pace per avviare "discussioni serie". Lo ha affermato il premier britannico Keir Starmer intervenendo al meeting virtuale con circa 25 altri leader da lui stesso convocato. "Noi - ha insistito - dobbiamo guardare avanti e avanzare preparandoci a una pace che sia sicura e possa durare. Il che significa rafforzare la difesa dell'Ucraina ma anche essere noi stessi pronti a difendere un eventuale accordo attraverso lo strumento di una coalizione dei volenterosi".

"Dobbiamo continuare ad andare avanti e prepararci per la pace. Una pace che sarà sicura e che durerà". Lo ha dichiarato il primo ministro britannico, Keir Starmer, nel suo discorso di apertura dell'incontro virtuale con i leader mondiali dei "volenterosi", per discutere del mantenimento della pace in Ucraina. "Se il presidente russo Vladimir Putin fa sul serio con la pace, è molto semplice, deve fermare i suoi attacchi barbari all'Ucraina e accettare un cessate il fuoco", ha detto.  

Il premier britannico Keir Starmer ha aperto un meeting virtuale con circa 25 leader alleati della cosiddetta "coalizione dei volenterosi" a guida anglo-francese (fra cui Giorgia Meloni per l'Italia) riaffermando la necessità di sostenere l'Ucraina e di fare pressione sulla Russia. "Vladimir Putin prima o poi dovrà sedersi al tavolo" della pace, ha detto. 

Il premier Giorgia Meloni, che ha sentito in queste ore il premier britannico Keir Starmer, parteciperà alla call con Londra dove saranno collegati anche diversi leader internazionali della coalizione dei "volenterosi" impegnata a garantire la sicurezza di Kiev. Lo si apprende in ambienti diplomatici internazionali. Il premier ribadirà le posizioni già espresse in questi giorni su questo argomento. 

Il premier britannico Keir Starmer ha diffuso un messaggio in vista del meeting virtuale convocato stamattina con altri leader della cosiddetta "coalizione dei volenterosi a guida anglo-francese" impegnati a garantire la sicurezza di Kiev dopo un'eventuale pace con Mosca: riunione a cui Londra annuncia la partecipazione di circa 25 leader di vari Paesi europei, di Australia, Nuova Zelanda, oltre che di Volodymyr Zelensky. Starmer accusa Vladimir Putin di non essersi finora mostrato "serio sulla pace" ed evoca nuove "pressioni" per spingerlo a smettere di "fare giochetti sul piano del presidente Trump" per una tregua.

La Turchia auspica che i negoziati in corso sul conflitto ucraino possano portare a un cessate il fuoco e conferma la propria disponibilità a mediare: lo ha dichiarato il ministro degli Esteri turco, Hakan Fidan, intervistato dai media turchi. "La situazione nella guerra tra Ucraina e Russia si sta muovendo verso un cessate il fuoco: speriamo che venga raggiunto e che sia sostenibile", ha concluso. 

L'offerta del presidente russo Vladimir Putin alle truppe ucraine nell'area di Kursk di deporre le armi è ancora valida, "ma il tempo stringe", ha detto alla Tass il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. La proposta fatta ieri da Putin di risparmiare i soldati ucraini che deporranno le armi nel Kursk "è ancora valida", ha detto Peskov.

Una persona è morta e altre due sono rimaste ferite, tra cui un ragazzo di 14 anni, in seguito a un attacco aereo lanciato dalle forze russe nella regione di Kherson, nell'Ucraina meridionale: lo ha reso noto la Procura regionale, come riporta Ukrainska Pravda. Nell'attacco, il secondo in un giorno, sono state utilizzate otto bombe aeree teleguidate. Venerdì pomeriggio una bomba aerea teleguidata aveva colpito il centro di Kherson ferendo un uomo di 23 anni e una donna di 50 anni.

Il presidente statunitense Donald Trump ha affermato che lunedì prossimo si avranno maggiori informazioni su un possibile cessate il fuoco in Ucraina. "Come sapete, abbiamo un accordo di cessate il fuoco con la parte ucraina e stiamo cercando di raggiungere lo stesso accordo con la Russia. E penso che finora tutto sia andato bene. Lunedì ne sapremo un po' di più e speriamo che vada bene", ha detto Trump in una videointervista esclusiva al magazine domenicale Full Measure, di cui è stata pubblicata un'anticipazione su YouTube.

Il presidente statunitense Donald Trump ha annunciato che il leader dell'Isis in Iraq è stato ucciso. "Oggi (venerdì, ndr) il leader fuggitivo dell'Isis in Iraq è stato ucciso. È stato braccato senza sosta dai nostri intrepidi combattenti. La sua miserabile vita è stata interrotta, insieme a un altro membro dell'Isis, in coordinamento con il governo iracheno e il governo regionale curdo. Pace attraverso la forza", ha scritto Trump sul social Truth.

Nel corso di un discorso al dipartimento di Giustizia il presidente americano, Donald Trump, ha detto di aver rivecuto "buone notizie" su un possibile cessate il fuoco tra Russia e Ucraina. Lo riporta la Cnn. Trump ha parlato di "ottime chiamate" avute dalle sua amministrazione con entrambi i Paesi. "Appena prima di arrivare qui ho ricevuto delle belle notizie - ha detto Trump - ma dobbiamo vedere cosa succede. C'è ancora molta strada da fare", ha concluso.