Esperienza autentica

Katei, il nuovo tempio del Robata & Sushi a Milano

Un viaggio autentico tra sapori, tradizione e l’ospitalità di una casa giapponese, con la firma di Masaki Okada

“Casa con un’accezione più allargata, più familiare, non soltanto intesa come luogo in sé”. Un angolo di Giappone prende vita nel cuore di Milano con l’apertura di Katei 家庭 robata&sushi, il nuovo ristorante in via Fauchè che unisce tradizione, raffinatezza e un'accoglienza calorosa. Il nome "Katei" significa "casa" in giapponese e non potrebbe essere più azzeccato: varcando la soglia, ci si immerge in un'atmosfera intima ed elegante, tra pannelli di carta di riso, fiori di ciliegio sospesi e tonalità naturali che evocano un senso di armonia e familiarità.

Nonostante lo spazio raccolto, il locale offre diverse esperienze: un'area centrale vivace e conviviale, il sushi counter con sgabelli alti per chi ama ammirare l'arte del Maestro Sushi e un soppalco intimo per momenti più riservati. A guidare la proposta gastronomica c'è l'autorevole consulenza di Masaki Okada, chef di fama internazionale con una carriera costruita tra Giappone e Italia, che ha ideato un menu capace di esaltare la cucina giapponese con autenticità e maestria.

La missione di Katei è chiara: offrire un'esperienza autentica, in cui ogni dettaglio, dagli ingredienti alla mise en place, dalla tecnica di preparazione all'atmosfera, racconti la vera essenza della cucina giapponese. Che si tratti di una cena intima, di un viaggio nei sapori nipponici o di un aperitivo originale, Katei si candida a diventare un punto di riferimento imprescindibile per gli amanti del Sol Levante.

Il Maestro Masaki Okada 

Inizia a muovere i suoi primi passi in cucina a 19 anni, in una catena di hotel nella sua città natia, a Gifu, in Giappone, imparando la cucina tradizionale kaiseki, per poi incontrare in un ryokan (hotel tradizionale giapponese) colui che considera il suo vero Maestro, Tomishima. Rispetto, rigore, applicazione, un uomo di una volta che gli ha trasmesso un prezioso patrimonio di approccio, tecnica e conoscenza. Masaki ha poi scelto di uscire dai confini del Sol Levante per fare un’esperienza internazionale arrivando in Italia, prima a Bari, poi in Toscana e a Genova per poi stabilirsi a Milano, prima lavorando da Iyo con Haruo Ichikawa, poi da Finger’s e Tomoyoshi. Il suo credo è quello di portare una cucina giapponese autentica, dove la tradizione ha un ruolo molto più rilevante rispetto alla creatività.

Un viaggio nei sapori del Sol Levante

Il progetto Katei si aggiunge alla collezione di ristoranti guidati da Samuele Serra ed è firmato dal prestigioso MRG Milano Restaurant Group, con la preziosa consulenza di Masaki Okada, che ha voluto costruire una proposta che comprende sia piatti più tradizionali, sia piatti di carne e di pesce. Il cuore del menu batte al ritmo della robata, antica tecnica di cottura giapponese alla brace nata nei villaggi di pescatori. Qui, il fuoco avvolge con delicatezza materie prime selezionate, regalando un sapore affumicato irresistibile. Tra le proposte spiccano il Cube roll con salsa di soia e sesamo, lo Sgombro marinato secondo tradizione e lo Yakitori di pancia di maiale con salsa BBQ giapponese, spring onion e sesamo bianco.

La selezione di carne e pesce per la robata segue una rigorosa ricerca di qualità: manzo Wagyu, gamberi rossi di Mazara, anguilla giapponese e anatra laccata alla soia sono solo alcune delle prelibatezze disponibili. Ogni piatto è studiato per esaltare la purezza degli ingredienti con una leggera affumicatura e una cottura precisa, che conferisce un sapore profondo e avvolgente.

Il sushi, preparato direttamente al bancone a vista, celebra la perfezione delle tecniche nipponiche: uramaki, gunkan, nigiri e sashimi si alternano in combinazioni sorprendenti. Tra i piatti da provare, vi sono l'Avocado Grill con gambero fritto, avocado scottato, salsa teriyaki e ikura, "Italia-Giappone" con tonno, cetriolo, riso soffiato, spicci burrata, pomodori concause e olio al basilico, e lo "Scallop Roll" con salmone, avocado, tartare di capesante, tobiko e mentaiko mayo.

Tra gli starters per iniziare, da scoprire una selezione di piatti ideali per essere condivisi: gyoza, calamari fritti con peperoncino verde e lime, tacos con tartare di tonno e avocado. Per i palati più curiosi, sono disponibili anche piatti meno conosciuti in Italia, come il Chawanmushi (flan di uova salato con brodo dashi) e il Kaki Fry, ostriche fritte croccanti servite con salsa tartara giapponese. Il finale dolce è affidato a delizie tiiche giapponesi come i mochi con differenti farciture e la tartellettina di yuzu.

Presto verrà implementata anche una proposta dedicata al business lunch con bento box, diverse versioni di curry rice e un’accattivante formula aperitivo, soprattutto in prospettiva della bella stagione primaverile che vedrà allestito anche l’antistante dehor.

Sakè, cocktail e una carta vini selezionata

L'esperienza da Katei si completa con una raffinata selezione di sakè, cocktail e vini. La carta dei sakè offre etichette che spaziano dal Junmai al Daiginjo, con suggerimenti di pairing per ogni piatto. Gli amanti dei drink giapponesi non potranno resistere al "Negroni Katei" (Impact Gin giapponese, Campari e sakè invecchiato), al "Spicy Martini" (Sakè, vermouth, infuso allo zenzero e cetriolo amazu) e all'elegante "Origami" (Gin, sakè yuzu, champagne, lampone e lime).

Per chi preferisce il vino, la selezione comprende etichette italiane e internazionali, con una predilezione per bianchi minerali e bollicine, perfetti per accompagnare il pesce crudo e le delicate cotture della robata.

Di Indira Fassioni