cortei in 60 citt� del mondo

Clima, Extinction Rebellion lancia la settimana delle proteste: nel mirino anche Roma Termini

Il movimento ambientalista sta organizzando cortei in 60 citt� del mondo: gi� occupato un centro commerciale a Parigi

Da New York a Varsavia, da Berlino a Madrid: la "rivoluzione" promessa dal movimento socio-politico Extinction Rebellion passa per 60 città sparse per tutto il pianeta. Il gruppo ambientalista ha già occupato un centro commerciale a Place d'Italie, a Parigi, come preludio della loro "lotta al capitalismo". Disagi previsti anche a Roma, dove lunedì mattina è stato annunciato un raduno davanti alla stazione Termini. 

Otto arresti a Londra - Ad aprile il gruppo si era già fatto conoscere nella capitale britannica, incatenandosi ai vagoni della metro, occupando mezzi pubblici e bloccando il traffico nel cuore della City. Secondo quanto riferito dal Guardian, la polizia britannica avrebbe già arrestato otto persone che stavano pianificando disordini a Westminster, facendo irruzione in una palazzina a sud della capitale. 

Attivisti italiani: "A Roma ci saremo" - Nella Città Eterna il raduno è previsto per lunedì 7 ottobre: gli attivisti, che in rete sono stati ribattezzati come "i fratelli arrabbiati di Greta Thunberg", si sono dati appuntamento davanti alla stazione Termini. "Ci saremo - affermano su Facebook - per chiedere che si dica la verità, dichiarando lo stato di emergenza ecologica e climatica. Il nostro obiettivo è azzerare le emissioni di gas effetto serra entro il 2025". 

Il gruppo a favore dell'ambiente - "Creare un mondo adatto alle generazioni future": questo è ciò che si legge tra i principi fondanti del movimento socio-politico Extinction Rebellion, nato nel 2018 nel Regno Unito per mano di un centinaio di accademici. Il logo del gruppo, una clessidra posta all'interno di un cerchio, vuole ricordare come l'emergenza climatica sia un problema da affrontare in maniera tempestiva. Tra i loro obiettivi principali, oltre all'abbattimento dell'uso di gas serra, c'è la creazione di assemblee cittadine con la facoltà di guidare i governi mondiali sulle misure da adottare a favore dell'ecologia. Uno dei sostenitori più famosi del gruppo è Michael Stipe, l'ex cantante del gruppo americano Rem, il quale ha dichiarato di voler devolvere all'associazione i proventi del suo primo singolo da solista, uscito sabato 5 ottobre e intitolato "Your Capricious Soul".