gravidanza criptica

Treviso, chiama il 118 per una colica ma partorisce: non sapeva di essere incinta

Il forte mal di pancia, poi la sorpresa: in ospedale la donna, 27 anni, ha partorito la sua terza figlia. La gravidanza, definita dai medici "criptica", non ha dato nessun segnale

© -afp|

A Treviso una donna di 27 anni ha chiamato l'ambulanza per un forte dolore addominale, sospettando di avere una colica. Durante il tragitto verso l'ospedale Ca' Foncello, però, la grande sorpresa: nessuna complicanza renale o addominale, le sue erano doglie. La ventisettenne, totalmente ignara di essere incinta, appena arrivata al pronto soccorso ha dato alla luce la sua terza figlia.

La gravidanza criptica -

 "È stata la più incredibile delle sorprese, dato che non sapevo di essere incinta", ha raccontato la donna al Mattino di Padova. Nei giorni precedenti non aveva sintomi: nessun aumento di peso e ciclo sempre regolare. È quella che i medici definiscono gravidanza "criptica", ovvero una gestazione in cui la donna non si accorge di essere incinta fino a uno stadio molto avanzato o, in alcuni casi, addirittura fino al parto.

"Sono eventi estremamente rari ma accadono - ha spiegato il direttore generale dell’Usl 2 Francesco Benazzi - ne abbiamo già avuti anche qui a Treviso con mamme alla seconda o terza gestazione. Può accadere che la madre sia completamente ignara della gravidanza e se ne accorga solo alla fine". Nella letteratura scientifica il fenomeno è ben documentato, la casistica è di una gravidanza su 475 nel primo trimestre e di una su 2.455 al momento del parto. Proprio come nel caso della ventisettenne: "È stata una gravidanza super nascosta, la mia piccola non si è fatta percepire fino al momento in cui è venuta al mondo", ha raccontato. 

Il parto -

 Dopo un primo esame i sanitari sull'ambulanza hanno subito capito che la donna stava per partorire, così hanno allertato l'ospedale dove tutto è avvenuto molto velocemente. Il parto è andato per il meglio e la piccola, settimina del peso di 1,350 chili, si trova ora nel reparto neonatale di terapia intensiva dove viene tenuta al caldo della culla termica. "Questa nascita è un inno alla vita – ha spiegato la mamma alla Tribuna di Treviso – è stata davvero una sorpresa incredibile e una gioia immensa. Gaia è venuta al mondo in fretta, bellissima e sana", ha aggiunto la donna. 

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