Antipodi

Nuova Caledonia: l’immensa laguna blu del Pacifico

Appartiene alla Francia: ha un’elegante capitale, Noumea e paesaggi semplicemente impareggiabili, tutti da scoprire

La Nuova Caledonia è un’isola lunga 450 km e larga 50 circondata dall’omonimo arcipelago: è  un Territorio Francese d’Oltremare nell’Oceano  Pacifico e, anche se dista oltre 17 mila chilometri dall’Italia,  vale la pena programmare un viaggio per ammirare i suoi impareggiabili e poco conosciuti paesaggi. Sullo sfondo di una incredibile laguna (24mila km quadrati) più estesa della Lombardia.

La Nuova Caledonia, la cui capitale Noumea è un affascinante mix franco-polinesiano, è un paradiso per chi ama il mare, in particolare per chi ama l’immersione, con o senza bombola. E’ uno dei modi migliori per apprezzare la stupenda  laguna, considerando poi che l’acqua è sempre calma – per via della barriera corallina – e della temperatura che varia dai 21° ai 28°.

Immersioni nella preistoria - Un mare bellissimo circonda la Nuova Caledonia: chi ama le immersioni  può optare per i relitti da scoprire come La Dieppoise al Faro Amédée, l’Humboldt nei pressi dello stretto di Dumbéa, l’Arrogante a Boulari o il Sun Burnt Country dirigendosi verso l’isoletta Goéland. A qualsiasi livello di profondità, sia per subacquei alle prime armi che per i più esperti è facile lasciarsi incantare dai pesci pappagallo, cobiti, cernie, razze maculate, squali del reef, tonni, pesci tazar,lutiani, senza dimenticare le aragoste e le loro cugine locali, le “popinées”, oltre alle tartarughe e i rarissimi dugonghi. A ciò si aggiungono caverne tappezzate di gorgonie, spugne dalle forme più bizzarre, coralli fluorescenti, ricci diadema, stelle marine, crinoidi. Con una buona dose di fortuna durante le immersioni sarà anche possibile ammirare alcuni nautili endemici risaliti in superficie. Questi animali, veri e propri “fossili viventi”, vivono solitamente a grandi profondità (150-600m).

Noumea - Cosmopolita e alla moda, la capitale Noumea è ricca di attività culturali: da non mancare il  Centro Tjibaou, Parc Forestier e l’Acquario della Laguna. Ma è disseminata anche da locali ristoranti e pub aperti fino a tarda notte, con vie dello shopping che mettono im mostra il meglio della moda francese. In questo caso quasi obbligatoria una visita al Moselle Market, il più grande mercato della Nuova Caledonia aperto dal martedì alla domenica dalle 5 del mattino alle 12. 

Costa Est – E’  il polmone verde della Nuova Caledonia con montagne alternate a cascate e un clima umido: qui che si concentrano maggiormente le autoctone tribù Kanak. Da non perdere: fare visita ad una tribù locale per gustare insieme il tradizionale Bougna, il piatto tradizionale fatto con tuberi e patate e di complessa preparazione. La popolazione locale  talvolta, lo insaporisce con carne di pipistrello.

Costa Ovest e Grande Sud – E’ un po’ il far west della Nuova Caledonia, distese secche dedicate al bestiame e abitate da veri e proprio cowboy che vivono in ranch in stile americano.  Il Grande Sud invece è  terra di avventura, apprezzata dagli amanti dell’esplorazione e del trekking e di chi ama immergersi nella natura selvaggia. Dal punto di vista naturalistico qui è possibile incontrare il cagou (bianco  e rarissimo uccello simbolo della Nuova Caledonia) e avvistare le balene che nei mesi più freschi vengono qui a riprodursi.

Le isole  - L’Isola dei Pini è considerata uno dei gioielli della Nuova Caledonia:  quest’isola è diventata una delle principali mete turistiche della Nuova Caledonia, senza tuttavia avere perso la sua identità. Spiaggia di sabbia bianca e acque cristalline su cui si ergono gli spettacolari pini colonna. Mare sorprendente per la sua magica trasparenza  anche nella laguna blu di Ouvea ,  Lifou, Tiga e Maré, isole che rappresentano la parte più spettacolare della pescosissima barriera corallina.

Per maggiori informazioni: www.nuovacaledonia.travel