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Ucraina, Ny:, soldati NordCorea ritirati dal fronte dopo gravi perdite | Zelensky: "Putin ha paura dei negoziati"
Drone russo su un palazzo a Sumy, ci sono vittime. La Lituania: "Kiev non ceda alle richieste di armistizio a ogni costo"
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La guerra in Ucraina giunge al giorno 1.073. Zelensky: "Putin ha paura dei negoziati. Ogni suo passo e tutti i suoi cinici trucchi mirano a rendere la guerra senza fine". Il leader ucraino lancia poi l'allarme: "Molti progetti sospesi con il blocco dei fondi Usa". I soldati nordcoreani che si sono uniti alle truppe russe in battaglia contro le forze ucraine sono stati ritirati dal fronte dopo aver subito gravi perdite. Lo hanno riferito funzionari ucraini e statunitensi al New York Times. Infine un drone russo ha colpito un condominio residenziale a Sumy, uccidendo nove persone e ferendone altre tredici. La Lituania: "Kiev non ceda alle richieste di armistizio a ogni costo".
31 gen 2025 23:02
Zelensky: "Attacco missilistico russo su Odessa, nessuna vittima"
Si è verificato "un attacco missilistico russo su Odessa", in Ucraina. Lo ha riferito in un post su X il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, aggiungendo che il raid è stato sferrato "sul centro storico della città, identificato in via preliminare come un attacco balistico. Un attacco completamente deliberato da parte dei terroristi russi". "Fortunatamente non sono state segnalate vittime. Alcune persone sono rimaste ferite e hanno ricevuto assistenza. Tra le persone che si trovavano nell'epicentro dell'attacco c'erano rappresentanti diplomatici norvegesi. Si sta indagando su tutte le circostanze dell'attacco. Stiamo facendo tutto il possibile per aiutare le persone" coinvolte nella vicenda, ha spiegato Zelensky.
31 gen 2025 15:19
La Russia annuncia la conquista del villaggio di Novovassylivka
Il ministero della Difesa russo ha segnalato, nel suo bollettino quotidiano, la conquista di Novovassylivka, un nuovo villaggio nell'est dell'Ucraina, vicino alla località di Pokrovsk. Secondo Mosca prosegue l'avanzata verso la regione vicina di Dnipropetrovsk, la cui frontiera amministrativa si trova ora a soli pochi chilometri.
31 gen 2025 12:31
Mosca: 22 civili massacrati da militari ucraini nel Kursk
"Atti cannibaleschi contro cittadini pacifici". Così la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha definito i crimini di cui sono accusati cinque militari ucraini, che secondo le autorità investigative di Mosca avrebbero ucciso 22 civili nella regione russa di Kursk, tra le quali 8 donne, che avrebbero anche violentato. Secondo la portavoce, citata dall'agenzia Tass, questi "crimini disumani" dimostrano le radici "terroristiche e neonaziste del regime di Kiev" che gli occidentali "sponsorizzano con centinaia di miliardi di dollari ed euro", ma che mostra la sua "impotenza militare e politica sullo sfondo delle sconfitte al fronte". Il Comitato investigativo russo ha detto di avere accertato il coinvolgimento di almeno cinque militari delle truppe d'invasione ucraine nel Kursk nelle violenze e nelle uccisioni di civili, che sarebbero avvenute tra il settembre e il novembre del 2024 nel villaggio occupato di Russkoye Porechnoye. I corpi delle vittime sarebbero poi stati nascosti nelle cantine di alcune abitazioni rurali. Le autorità russe hanno diffuso il video di uno dei militari accusati, identificato come Yevgeny Fabrisenko, che sarebbe stato "arrestato durante le battaglie nel distretto di Sudzha". Il militare, afferma il Comitato investigativo, "ha ammesso la sua colpevolezza durante l'interrogatorio e ha testimoniato dettagliatamente come lui e altri militari ucraini hanno violentato, aggredito sessualmente e ucciso civili". La portavoce del Comitato investigativo, Svetlana Petrenko, ha detto che i cinque militari sono accusato di "aver commesso un attacco terroristico, di stupro e violenza sessuale di gruppo".
31 gen 2025 11:48
Mosca: Kiev abbassa età mobilitazione militare a 18 anni, è genocidio verso loro stessa popolazione
Le autorità ucraine si renderanno colpevoli di un "genocidio" contro la loro stessa popolazione abbassando l'età della mobilitazione militare dagli attuali 25 ai 18 anni, ha affermato la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova. La portavoce, citata dall'agenzia Tass, ha detto che "gli anglosassoni hanno chiesto al regime di Kiev" di varare una riforma che consenta appunto di abbassare l'età per la coscrizione.
31 gen 2025 11:47
Ministero Esteri Mosca: nuove decisioni Usa su difesa missilistica non aiutano a ridurre tensioni
Le recenti decisioni degli Stati Uniti in ambito di difesa missilistica non contribuiscono a ridurre le tensioni. Lo ha detto la portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, la quale ha espresso preoccupazione per le recenti decisioni degli Stati Uniti in ambito di difesa missilistica, interpretandole come un passo verso la trasformazione dello spazio in un'arena di conflitto armato.
31 gen 2025 11:03
Cremlino: "Ritiro dei soldati nordcoreani? Sull'argomento opinioni false"
Ci sono molte opinioni sull'argomento, comprese quelle "false e che distorcono la realtà". Così il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha commentato le voci riprese dal New York Times su un ritiro delle forze nordcoreane dal fronte nella regione russa di Kursk. Lo riferisce l'agenzia Interfax.
31 gen 2025 09:25
I russi stringono su Pokrovsk, snodo chiave per la guerra
Le forze russe stanno stringendo il cerchio attorno a Pokrovsk, città che è anche uno snodo logistico che collega est e ovest ucraino, potenzialmente un punto da cui avanzare verso Kiev, in un momento critico per le forze ucraine e forse decisivo per stabilire l'avvio di una fase negoziale o la continuazione della guerra. L'accerchiamento di Pokrovsk metterebbe l'Ucraina in una posizione di ulteriore debolezza in entrambi i casi. I russi sono posizionati su entrambi i lati della città, arrivati negli ultimi giorni presso la principale linea ferroviaria di accesso da Dnipro, altro importantissimo centro logistico nella parte orientale del paese. A Pokrovsk dei 60.000 abitanti pre-guerra ne sono rimasti poco più di 7.000.
31 gen 2025 08:33
Ucraina, Nyt: soldati Nord Corea ritirati dal fronte dopo gravi perdite
I soldati nordcoreani che si sono uniti alle truppe russe in battaglia contro le forze ucraine sono stati ritirati dal fronte dopo aver subito gravi perdite. Lo hanno riferito funzionari ucraini e statunitensi al New York Times. Le fonti hanno precisato che da circa 2 settimane le truppe inviate dalla Corea del Nord non sono state viste in prima linea nei combattimenti. Circa 11.000 soldati nordcoreani erano arrivati in Russia a novembre, ma nel giro di soli tre mesi le forze sono state ridotte almeno della metà.
31 gen 2025 06:45
Mosca: soldato ucraino arrestato per crimini su civili nel Kursk
Il Comitato investigativo russo afferma di aver identificato diverse persone sospettate di molteplici crimini contro i civili nel villaggio di Russkoye Porechnoye, nella regione russa di Kursk, e che uno di loro è già stato arrestato. Lo riporta l'agenzia di stampa Tass. Secondo Mosca l'uomo, un soldato ucraino identificato come Yevgeny Fabrisenko, avrebbe già confessato di aver ucciso 22 civili e di aver commesso altri crimini violenti contro la popolazione tra cui "stupri e violenze sessuali di gruppo".
31 gen 2025 01:12
Zelensky premia 321 militari, 173 i riconoscimenti postumi
Il presidente dell'Ucraina Zelensky ha onorato altri 321 militari dell'Ucraina con riconoscimenti, di cui 173 postumi. Il decreto corrispondente, n. 60/2025, è stato pubblicato sul sito web del presidente, riferisce Ukrinform. I premi sono stati motivati con un riferimento al coraggio personale nel difendere la sovranità statale e l'integrità territoriale dell'Ucraina e per aver adempiuto altruisticamente al dovere militare. I difensori sono stati insigniti degli ordini di Bohdan Khmelnytskyi, Danylo Halytskyi "Per il coraggio" e delle medaglie "Per il servizio militare in Ucraina" e "Al difensore della patria". Come riportato da Ukrinform, Zelensky ha premiato i dipendenti dei servizi segreti esteri dell'Ucraina in occasione della loro giornata professionale.
31 gen 2025 00:08
Sale a 9 il numero delle vittime del raid russo a Sumy
Il numero delle persone uccise a causa dell'attacco russo nella notte contro un "normale edificio residenziale" nella città di Sumy è "salito a 9" mentre "i feriti sono 13, compreso un bambino". Lo afferma il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su Telegram. "Questo è già il marchio di fabbrica della Russia: distruggere la vita di molte famiglie, l'intera casa. Ogni attacco russo di questo tipo - aggiunge Zelensky - deve avere una risposta da parte del mondo: il terrore non deve rimanere impunito. La risposta più efficace consiste nel sostenere il nostro popolo e il nostro Stato, nel mantenere la pressione sulla Russia. La Russia deve essere costretta alla pace. La causa di questa guerra è da ricercare esclusivamente nella Russia".