Una vicenda che, come nelle favole, si è conclusa con un lieto fine. Nei giorni scorsi, il video della senzatetto Emily Zamourka che nella metropolitana di Los Angeles canta un’aria dell’opera lirica “Gianni Schicchi” di Puccini, ha commosso milioni di utenti sul web. L’improvvisa celebrità ha regalato alla donna un vero e proprio miracolo. E’ stata infatti lanciata una raccolta fondi che in 48 ore ha raccolto quasi 50mila dollari: serviranno alla cantante clochard per affittare un appartamento e ricostruirsi una nuova vita.
La storia di Emily Zamourka - A riprendere Emily Zamourka durante la sua performance canora sul binario della metropolitana è stato un poliziotto, che ha poi pubblicato il video sulla pagina Twitter della Polizia di Los Angeles. "Quattro milioni di persone chiamano Los Angeles casa”, si legge nella didascalia. “Quattro milioni di voci... a volte devi fermarti e ascoltane una sola per sentire qualcosa di bellissimo". Quando le tv locali l’hanno rintracciata per intervistarla, la 52enne non era minimamente al corrente della sua improvvisa popolarità. Ha raccontato alla Nbc di essere cresciuta in Russia e di aver sempre voluto diventare una cantante, sogno che ha poi abbandonato per studiare violino. La sua vita da senzatetto è cominciata a causa dei debiti con la sanità americana. Poi il colpo di grazia: le è stato rubato il violino che suonava in strada per mantenersi da vivere. Con i soldi della raccolta fondi, Emily Zamourka potrà ricomprare lo strumento. Intanto, il centro benefico Downtown Women's Center di Los Angeles le ha offerto un riparo temporaneo.