Il "movente" che ha portato l'ex sciatrice olimpica Vera Schenone a sparare al suo vicino di casa Stefano Milanese sarebbe stata una volpe. Lo avrebbe detto la stessa Schenone ai carabinieri: l'ingegnere vicino di casa "infastidiva la volpe, che ogni giorno veniva qui nel parco. Le davo da mangiare, ma a lui non piaceva e così ho preso la pistola e gli ho sparato". Vera Schenone, 84 anni, è ora agli arresti all'ospedale Molinette di Torino, nel reparto psichiatria. La donna, stando ad alcuni giornali, soffrirebbe di una leggera demenza senile. Nello stesso ospedale è ricoverato Stefano Milanese, 52 anni, ferito con almeno due dei quattro colpi esplosi. La pistola è stata sequestrata. L'arma era legalmente detenuta da Carlo Cazzaniga, 89 anni, imprenditore del settore chimico che ha rilanciato e venduto il porto di Monfalcone, marito di Vera Schenone e ora accusato di omessa custodia.
Mai una discussione coi vicini -
Cazzaniga, tramite i suoi legali, sostiene che la pistola fosse chiusa in cassaforte. Era stata acquistata negli Anni Ottanta dopo un'incursione di ladri nella villa di Moncalieri, nel Torinese, in strada Cantamerla, dove è avvenuta la tragedia. L'anziano, si legge, "agli avvocati ha detto che, con quei vicini che stavano ristrutturando la tenuta dall'altra parte della strada, non avevano mai avuto una discussione. Ha detto che Schenone aveva un amore quasi maniacale per gli animali e aveva addomesticato una volpe. Ma che avesse avuto degli screzi con l'ingegnere per la volpe, a Cazzaniga non risulta". "Stefano ha visto un'ombra in giardino ed è uscito a controllare" le parole della compagna di Milanese. "Sinceramente non capisco cosa le sia scattato nella testa. Vera è sempre stata una cara persona. Può darsi abbia avuto un crollo psicologico" sostiene Francesco Falcone nato a Sauze d'Oulx (Torino), discesista della Valanga Azzurra".
Il vicino in prognosi riservata -
Restano gravi ma stabili le condizioni di Stefano Milanese, 52 anni, l'imprenditore ferito a colpi di pistola dalla vicina di casa 84enne. L'uomo è stato intubato e sottoposto a un intervento chirurgico all'ospedale Molinette di Torino: la prognosi è riservata. E' stato colpito all'addome e al braccio destro da due colpi di pistola esplosi con un revolver calibro 38 special.
Arrestata con l'accusa di tentato omicidio -
Vera Schenone è ora agli arresti con l'accusa di tentato omicidio. Il vicino di casa è ancora in prognosi riservata. L'84enne ex sciatrice è stata accompagnata nel reparto di psichiatria dello stesso ospedale in attesa di accertamenti sanitari e successiva collocazione agli arresti domiciliari, come disposto dell'autorità giudiziaria.