Gli agenti dei dipartimenti di New York e Los Angeles sono in allerta per la prima americana di "Joker", il controverso film di Todd Phillips con Joaquin Phoenix nei panni del famoso villain di Batman. "Joker" uscirà negli Stati Uniti il 4 ottobre e, secondo conferme ricevute dall' "Hollywood Reporter", le sale che proietteranno la pellicola saranno presidiate dalle forze dell'ordine.
NESSUNA MINACCIA SPECIFICA - "Non ci sono minacce specifiche e fondate, ma continuiamo a tenere la guardia alta. Se necessario sarà impiegato personale aggiuntivo", ha dichiarato la polizia di New York all' "Hollywood Reporter". La polizia di Los Angeles a sua volta ha osservato che "il dipartimento è a conoscenza delle preoccupazioni del pubblico e del significato storico associato con la prima di 'Joker' ". Di qui la decisione di mostrare la massima visibilità attorno alle sale cinematografiche il giorno della prima.
IL COLLEGAMENTO CON LA STRAGE DI AURORA - La decisione è stata presa sulla scia del malessere evocato dal film della Warner dopo tre sparatorie di massa nel corso dell'estate e alla luce del collegamento indiretto del protagonista con la strage del 20 luglio 2012 in un cinema di Aurora, dove a mezzanotte avrebbe dovuto essere proiettato "Il cavaliere oscuro - il ritorno", terzo capitolo della trilogia su Batman di Christopher Nolan. Nei giorni scorsi cinque famiglie di Aurora avevano scritto una lettera aperta alla Warner esprimendo preoccupazione per il contenuto violento del film. "Joker" non uscirà comunque nel multisala del Colorado dove sette anni fa lo studente di neuroscienze Jesse Holmes uccise 12 persone ferendone altre 70, mentre le catene cinematografiche AMC e Landmark hanno indicato chiaramente che non tollereranno nei teatri spettatori che indossino maschere, facce dipinte e costumi.