SEMPRE IN PRIMA LINEA

Annie Lennox compie 70 anni, popstar con un cuore per le cause umanitarie

Sia con gli Eurythmics sia da solista la cantautrice scozzese ha segnato il pop per almeno tre decenni non perdendo mai di vista le cause delle persone in difficoltà 

© Facebook

Compie 70 anni Annie Lennox, cantautrice britannica che prima con gli Eurythmics e poi come solista ha segnato la musica pop dagli anni 80 a oggi con canzoni entrate nella storia. Una vera "Diva" come il titolo del suo primo album solista, uscito nel 1992. Da sempre attenta e impegnata in prima persona nelle cause sociali, dalla sensibilizzazione per la lotta all'Aids, ai diritti delle donne fino alle ultime prese di posizione per gli attacchi su Gaza, dove si è mostrata una delle artiste più attive nel chiedere a gran voce e senza soluzione di continuità un cessate il fuoco. Lo ha rimarcato lei stessa nei giorni scorsi per segnalare una serie appuntamenti che la BBC le ha dedicato in occasione dei 70 anni. 

"Cari amici, come sapete, da oltre un anno dedico gran parte dei miei social a chiedere il "cessate il fuoco", quindi è piuttosto insolito che io scriva di qualcos'altro - ha scritto -. Tuttavia... il 25 dicembre compirò 70 anni e la BBC ha deciso MOLTO premurosamente di trasmettere una raccolta di esibizioni tenute sotto le sue sacre sale da molto tempo prima che tutti noi avessimo dei gadget portatili. Quindi, se vi sentite nostalgici, volevo solo avvisarvi... È un'immersione profonda". E per dimostrare ciò che per lei conta davvero, subito dopo ha fatto un secondo post invitando chi volesse farle un regalo di compleanno a fare una donazione a una associazione a scelta tra quattro da lei indicate per battaglie a cui tiene particolarmente. "Considerate la possibilità di fare una donazione a: The Circle - Un'associazione di beneficenza che ho fondato 16 anni fa per sostenere i diritti delle donne e delle ragazze a livello globale. UNRWA - Agenzia per i rifugiati palestinesi. La più grande organizzazione umanitaria sul campo a Gaza. International Rescue Committee - Risponde alle peggiori crisi del mondo - aiutando le persone a sopravvivere, a riprendersi e a ricostruire le loro vite CARE International UK - Lavora al fianco di donne, ragazze e delle loro comunità per salvare vite, superare la povertà e raggiungere la giustizia sociale".

Nata ad Aberdeen, in Scozia, il 25 dicembre del 1954 Annie Lennox ha studiato pianoforte e flauto traverso alla Royal Academy di Londra. La sua carriera musicale nel mondo del pop inizia nella seconda metà degli anni 70, quando si unisce a The Tourists, con i quali pubblica tre album. Proprio lì conosce il chitarrista Dave Stewart con il quale imbastisce una relazione sentimentale. L'amore poi finisce ma non l'intesa musicale tanto che i due, nel 1981, lasciano i Tourists per dare vita agli Eurythmics. Seguiranno quasi dieci anni di grandi successi, passando attraverso otto album dal synth pop a un pop rock con venature black. Al primo periodo appartengono hit come "Sweet Dreams", "Here Comes the Rain Again" e "1984", mentre con "Revenge", nel 1986, allargano la propria platea grazie a canzoni come "When Tomorrow Comes" e "Thorn In My Side". 

Con l'inizio degli anni 90 Annie intraprende la carriera solista e il successo non scema, anzi. "Diva", album di debutto del 1992, conquista pubblico e critica e viene trascinato da una canzone di grande raffinatezza come "Why". Nello stesso anno emoziona tutti duettando con David Bowie al Freddie Mercury's Tribute in "Under Pressure" e interpreta un brano anche per la colonna sonora del "Dracula" di Francis Ford Coppola ("Love Song For a Vampire"). Anno d'oro insomma, ma il bello deve ancora venire. Nel 1995 la Lennox si ripete con il secondo album, "Medusa", che contiene "No More I Love You's", che le vale un Grammy come miglior interpretazione femminile. Nel 1999 è il momento della reunion con gli Eurythmics che frutta l'album "Peace". Anche gli anni 2000 sono forieri per lei di grandi soddisfazioni. Nel 2003 esce "Bare" e l'anno successivo vince l'Oscar per la miglior canzone con "Into the West", dalla colonna sonora de "Il signore degli anelli - Il ritorno del re". Nel 2005 partecipa al "Live 8" Dopo "Songs of Mass Destruction" la sua attività inizia a diradarsi. Gli ultimi due lavori pubblicati, "A Christmas Cornucopia" (2019) e "Nostalgia" (2014) sono di fatto album di cover mentre "Lepidoptera", pubblicato nel 2019, è il primo lavoro a essere realizzato dalla Lennox come artista indipendente e contiene quattro canzoni estemporanee per pianoforte, pensate per accompagnare la sua installazione artistica "Now I Let You Go..." al MASS moca. Nel 2022 gli Eurythmics sono stati inseriti nella Rock and Roll Hall of Fame