Ucraina, Cremlino: "Per ora non ci sono piani per un incontro Putin-Trump"

La collaborazione militare fra la Corea del Nord e la Russia si sta intensificando, con Pyongyang che sta aumentando la fornitura di armi a Mosca per la guerra in Ucraina in cambio di denaro e petrolio. Lo riporta il Wall Street Journal, secondo il quale alcune recenti immagini satellitari hanno mostrato che la Corea del Nord sta spedendo più munizioni alla Russia. L'assistenza nordcoreana sta consentendo alla Russia di guadagnare terreno e potrebbe anche aiutarla a resistere alle pressioni del presidente eletto Donald Trump.

Nella riunione del Consiglio dei ministri è arrivato il via libera al decreto legge recante "disposizioni urgenti per la proroga dell'autorizzazione alla cessione di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari in favore delle autorità governative dell'Ucraina".

"Abbiamo ricevuto un rapporto dal capo delle forze armate Syrskyi sulla linea del fronte e sulle aree dell'operazione Kursk. Ci sono rischi che la Corea del Nord invii altre truppe ed equipaggiamento militare aggiuntivo all'esercito russo, e avremo risposte tangibili a questo. Ora, secondo i dati preliminari, il numero di soldati nordcoreani uccisi e feriti nella regione di Kursk ha già superato i 3.000". Lo scrive su X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Lo Stato maggiore congiunto sudcoreano aveva stimato il bilancio in 1.000 morti o feriti tra i nordcoreani

nella guerra al fianco dell'esercito di Mosca.

Il presidente russo Vladimir Putin e il premier slovacco Robert Fico nel loro incontro a Mosca "hanno affermato che è importante e persino necessario riprendere i legami tradizionali e reciprocamente vantaggiosi tra i loro due Paesi, soprattutto nei settori commerciale ed economico". Lo ha riferito il consigliere presidenziale russo per la politica estera, Yuri Ushakov, citato dalla Tass. "Hanno avuto una conversazione approfondita, in un'atmosfera costruttiva. Credo che entrambi siano soddisfatti dei risultati", ha aggiunto.

Il consigliere di Putin per la politica estera, Yuri Ushakov, ha dichiarato che la Russia ha ricevuto offerte da diversi Paesi per ospitare possibili colloqui tra il presidente russo Vladimir Putin e il futuro presidente Usa Donald Trump. Lo riporta la Tass. "Abbiamo già ricevuto diverse proposte in questo senso da diversi Paesi. Non dirò di quali Paesi si tratti, ma tali proposte sono state avanzate e vengono avanzate", ha detto Ushakov secondo l'agenzia di stampa ufficiale russa in risposta alla domanda se il primo ministro ungherese Viktor Orban e quello slovacco Robert Fico abbiano proposto i loro Paesi come sede per l'incontro.

La Germania ha trasferito all'Ucraina nuovi aiuti militari che includono sistemi di difesa aerea Iris-T e Patriot. Lo ha riferito il governo tedesco. Il pacchetto comprende anche 15 carri armati Leopard 1A5, un obice PzH 2000, due semoventi antiaerei Gepard, munizioni e non solo. La Germania resta uno dei principali partner dell'Ucraina in termini di sostegno militare, finanziario e umanitario. 

Le forze armate russe hanno colpito un villaggio nella regione ucraina di Chernihiv. Lo ha riferito il coordinatore delle forze clandestine russe di resistenza, Sergej Lebedev. "Nel villaggio di Guta-Studenetskaya, nel nord della regione, non lontano dal confine, c'è un dipartimento del Servizio della guardia di frontiera dove si trovano dei militanti. Abbiamo attaccato lì'', ha riferito Lebedev sottolineando che un altro attacco è stato effettuato anche nel villaggio di Staryje Borovichi, nella stessa regione.

La dipendenza del premier slovacco Robert Fico da Mosca e il suo rifiuto di sostituire il gas russo con altre forniture rappresentano "un grave problema di sicurezza per l'Europa": lo scrive il presidente ucraino , Volodymyr Zelensky, sul suo profilo di X. "Va anche notato che al termine del loro incontro a Mosca Fico e [il presidente russo Vladimir] Putin non hanno rilasciato dichiarazioni congiunte o risposto alle domande dei giornalisti. Semplicemente, non possono dire pubblicamente di che cosa hanno discusso, hanno paura delle reazioni dell'opinione pubblica", ha concluso.

"Ho detto spesso a Zelensky che dovrebbe smettere di criticare Olaf Scholz perché penso che sia ingiusto". Lo ha detto il segretario generale della Nato, Mark Rutte, in un'intervista alla Dpa. "Quello che Scholz ha fatto per l'Ucraina è encomiabile: ha contribuito a garantire che la Germania fosse seconda solo agli Stati Uniti nel darle sostegno militare e di questo anche Kiev può essere grata", ha sottolineato l'ex premier olandese.

L'Ucraina tornerà a cooperare con Russia e Bielorussia e le relazioni "si normalizzeranno". Lo ha dichiarato il leader bielorusso, Alexandr Lukashenko, in un incontro con il sindaco di Mosca, Sergej Sobyanin, a Minsk. ''Penso che col tempo anche Kiev lavorerà con noi. Non andranno da nessuna parte, perché dopo tutto siamo lo stesso popolo. Nella vita succede di tutto, ma credo che normalizzeremo le relazioni con loro", ha riferito il leader bielorusso. 

Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha riferito che il presidente russo Vladimir Putin e il premier slovacco Robert Fico, hanno "scambiato opinioni sull'Ucraina" durante il loro incontro al Cremlino. Peskov, citato dalla Tass, ha detto che Putin ha raccontato a Fico la sua visione della situazione in Ucraina e l'avanzata delle forze russe. "Siamo riusciti a scambiare opinioni sulle vicende ucraine. Il presidente Putin ha portato all'attenzione del suo interlocutore la sua visione dell'attuale situazione sul campo di battaglia", ha detto il portavoce del Cremlino durante un briefing.

Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha detto all'agenzia russa Tass che non ci sono ancora input per organizzare un incontro tra il presidente russo Vladimir Putin e il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump. "Finora non ci sono stati impulsi reali", ha detto in risposta a una domanda se ci sia la possibilità di un incontro anche prima dell'insediamento di Trump, o se non ci siano ancora specifiche o prerequisiti per un contatto faccia a faccia.

Più di 1.000 soldati nordcoreani sono stati uccisi o feriti finora nella guerra della Russia contro l'Ucraina, ha affermato oggi lo Stato maggiore congiunto della Corea del Sud.

La Corea del Nord e la Russia stanno approfondendo ulteriormente la loro cooperazione militare, mentre Pyongyang intensifica la fornitura di armi a Mosca per la guerra in Ucraina ricevendo in cambio denaro e petrolio dal Paese vicino. Lo riferisce il quotidiano "Wall Street Journal", secondo cui recenti immagini satellitari della societa' SI Analytics evidenziano una intensificazione delle spedizioni di armi e munizioni dalla Corea del Nord verso la Russia, e della produzione di armamenti in territorio nordcoreano per rispondere alla domanda proveniente da Mosca.

I russi hanno lanciato nuovamente droni kamikaze di tipo Shahed in direzione dell'Ucraina. In molte zone è stato dichiarato l'allarme aereo.

Putin "ha confermato la disponibilità della Russia a continuare a fornire gas all'Occidente e alla Slovacchia". Lo ha riferito il premier slovacco Robert Fico, sottolineando che nella "lunga conversazione" si è parlato anche della situazione militare in Ucraina, "sulle possibilità di una fine pacifica" e sui rapporti bilaterali tra Bratislava e Mosca "che intendo standardizzare".