Umbria

Ad Assisi un fantasmagorico Natale tra fede e tecnologia

Oltre 200 iniziative in un mese, 330mila punti luminosi e primo festival di musica medievale natalizia

Ad Assisi il Natale consisterà anche in spettacolari proiezioni di immagini dedicate al “Cantico delle Creature” di San Francesco, che illumineranno le facciate di chiese e monumenti in un’atmosfera suggestiva e di grande impatto emotivo, che renderà unica l’esperienza della Natività nella città serafica. Le immagini proiettate sono frutto del lavoro congiunto di grafici, storici dell’arte e lighting designer, supportati da strumenti digitali e dall'intelligenza artificiale. A ispirare i creativi anche affreschi di Giotto nella Basilica di San Francesco, fonti francescane e il celebre film “Fratello sole, sorella luna” di Zeffirelli.

CANTICO DELLE CREATURE - Un progetto straordinario e originale che caratterizza il Natale ad Assisi, in programma fino al 6 gennaio 2025, con oltre 200 iniziative in un mese, fra tradizione e innovazione, con lo sguardo rivolto proprio al “Cantico delle Creature”, primo testo poetico in lingua volgare italiana, scritto dal Poverello di Assisi nel 1225, in vista dell’ottavo centenario dello stesso. Ad accogliere ad Assisi visitatori e turisti per le festività natalizie ci saranno, innanzitutto, sensazionali illuminazioni scenografiche composte da milioni di pixel, realizzate da architetti della luce di Enel X, su incarico del Comune di Assisi, con il supporto dell’intelligenza artificiale, che ha consentito di ricostruire paesaggi e scenografie adattandoli alle varie facciate.

SETTE PERCORSI - Elementi chiave del “Cantico delle Creature” saranno proiettati su chiese e monumenti, in un percorso che si divide in sette parti e che vede sempre presente la figura di San Francesco, per lanciare al mondo un messaggio di pace e speranza. Si parte dalla Basilica di Santa Maria degli Angeli, con impressa la prima strofa del Cantico; accanto c’è Madre Terra, feconda e generosa. Sul santuario del Sacro Tugurio di Rivotorto c’è "frate focu”, il Fuoco simbolo di forza e vitalità. Sulla Basilica di Santa Chiara c’è fratello Sole, come fonte di vita. Sulla Cattedrale di San Rufino c’è “sor’acqua”, l’Acqua pura e umile e rigenerante. In Piazza del Comune ci sono “sora Luna e le Stelle”, che illuminano la notte buia. Sull’Abbazia di San Pietro “frate Vento” e l’aria, simboli della libertà e dello spirito di Dio che anima ogni cosa. Alla fine del percorso, sulla facciata della Basilica di San Francesco, tutte le creature del Cantico si ritrovano insieme: la notte e il giorno coesistono, nel buio brilla luminosa una stella che invita ad assistere alla rievocazione della Natività.

ISPIRATI DA GIOTTO - Per la ricostruzione delle varie scene, i creativi si sono ispirati anche ad affreschi di Giotto conservati nella Basilica di San Francesco, a fonti francescane, a “Fratello sole, sorella luna”, celebre film del 1972 del maestro del cinema Franco Zeffirelli, e all’omonima canzone cantata da Claudio Baglioni, che fa da colonna sonora all’opera cinematografica. Ogni installazione è realizzata attraverso un’infrastruttura poggiata sul terreno, completamente rimovibile ed equipaggiata con almeno tre corpi illuminanti che offrono immagini ad alta risoluzione sulle facciate, sfruttando la tecnica dell’illuminazione mappata, che permette di proiettare la luce esclusivamente entro la sagoma dell’edificio, di rappresentare le immagini in armonia con l’architettura e di evidenziarne i caratteri stilistici. Le grafiche sono create in quadricromia (ciano, magenta, giallo e nero), incise con laser su vetro e assemblate a mano per unire i quattro colori.

LUMINARIE - Anche le classiche luminarie sono dedicate al tema del “Cantico delle Creature”, con oltre 600 metri di tubi luminosi che vanno a comporre le strofe dello stesso nelle vie principali del centro storico, addobbate anche con festoni e ghirlande. Per illuminare la città con le luci di Natale, in tutto sono stati utilizzati oltre 330mila punti luce (circa 80mila nel centro storico di Assisi, 160mila a Santa Maria degli Angeli e oltre 90mila nelle frazioni).  A completare il Natale di luce, ci saranno anche due grandi alberi luminosi (piazza del Comune e Santa Maria degli Angeli).

TANTI PRESEPI - Nel cuore della città, presepi artistici diffusi in angoli caratteristici, mostre presepiali e presepi speciali davanti alla Basilica inferiore di San Francesco e nel chiostro della Basilica di Santa Maria degli Angeli. Nelle frazioni del territorio assisano (Armenzano, Petrignano e Tordandrea), i tradizionali presepi viventi per i quali è previsto un servizio navetta gratuito dal centro storico.

MUSICA MEDIEVALE - Tra le novità, “DeMusicAssisi Winter Edition”, festival di musica medievale con repertorio natalizio. Si tratta di un progetto musicale e culturale nuovo, legato al festival che da due anni si svolge d’estate nella città serafica, con l’obiettivo di far conoscere a tutti e rendere “pop” la musica antica, valorizzando una tradizione lunga secoli. La versione invernale della manifestazione prevede, dal 27 al 29 dicembre, tre giorni di eventi, laboratori e concerti gratuiti dedicati alla musica medievale durante le festività natalizie, con lo sguardo rivolto anche verso repertori musicali legati a città gemellate con Assisi, come Betlemme, San Francisco e Santiago de Compostela. Accanto a tutto ciò, diverse iniziative con protagonisti gli Zampognari, che suoneranno itineranti nel centro storico e nelle frazioni, esibendosi anche in veri e propri concerti in location suggestive, ma anche salendo in cattedra per lezioni legate alla musica della tradizione popolare.

MERCATINI - Nel centro storico di Assisi e Santa Maria degli Angeli, mercatini con prodotti artigianali e tipici di qualità, con musica in filodiffusione e decori speciali dedicati sempre al tema del “Cantico delle Creature”. Tante le attrazioni per bambini, come il Trenino del Natale, la Casa di Babbo Natale, spettacoli itineranti, Babbi Natale marching band, artisti di strada, animazione con personaggi dei cartoni animati e tratti dalla letteratura, giochi di ruolo e spettacoli alla Rocca Maggiore di Assisi, per un Natale fortemente dedicato alle famiglie. Fino al 6 gennaio 2025, tanti eventi musicali con oltre 35 concerti, come lo strepitoso gospel in programma il 2 gennaio, con “Benedict Gospel Choir”, un coro icona di eccellenza, proveniente dagli Stati Uniti, che ha calpestato i palcoscenici mondiali più prestigiosi. Immancabile, il 31 dicembre, la festa di Capodanno in Piazza con live show dei Panic Funk, band umbra band che reinventa brani famosi, portando un’energia contagiosa e un’atmosfera di festa e divertimento. Il 6 gennaio grande attesa per la Befana in piazza, che si calerà dalla Torre del Popolo, con calze per tutti bambini e voce narrante della nota attrice Liliana Fiorelli.

VISITE GUIDATE - E ancora itinerari e visite guidate alla scoperta di natura, monumenti e musei della città patrimonio Unesco, quest’anno ancora più aperti e inclusivi grazie a due progetti innovativi come “Musei per tutti nel Parco del Subasio” e “Assisi, le pietre parlano”, che rendono il patrimonio artistico e culturale più accessibile anche a persone con disabilità motorie, cognitive, visive e uditive, attraverso sofisticate tecnologie che li animano. Due grandi mostre d’arte animano i musei civici: al Foro Romano le sculture moderne di Franz Weidinger strizzano l’occhio a reperti di 2mila anni fa; in Pinacoteca comunale “Assisi nel’ 900”, con opere dedicate alla storia della città nel secolo scorso. Diverse anche le escursioni invernali, tutte gratuite, sul Monte Subasio, con trekking delle feste alla scoperta del ricco patrimonio naturalistico offerto dalla montagna alle cui pendici sorge Assisi.

Per maggiori informazioni: www.nataleassisi.it