Quanto mi costi?

Regali e addobbi: un caro Natale da 11 miliardi di euro

Un’indagine rivela che, in occasione delle Feste, spenderemo circa 256 euro a testa: alle donne e ai nonni occorrerà un budget anche maggiore

© Ufficio stampa

Il Natale si avvicina e la corsa ai regali è in pieno svolgimento. Saranno, sotto molti punti di vista, delle care Feste, perché quest’anno i doni ci costeranno 11 miliardi di euro, circa 256 a testa in media, nonostante il buon proposito di tenere sotto stretto controllo il budget natalizio e, in molti casi, di ridurlo rispetto allo scorso anno. Le donne e i nonni spenderanno ancora di più, mentre la spesa sarà più contenuta della media nazionale nel Nord Est del Paese.

Sono questi i risultati principali di un’indagine commissionata da Facile.it all'istituto di ricerca EMG Different e condotta su un campione di 1.000 rispondenti, rappresentativo per sesso, età, regione, classe d’ampiezza demografica dei comuni, della popolazione italiana tra i 18 e i 74 anni. Il sondaggio è stato effettuato tra il 14 e il 20 novembre 2024.

In Italia il Natale è vissuto come un momento di celebrazione che affonda le radici nelle tradizioni familiari, in cui il gesto del regalare occupa un posto speciale nel cuore di tutti. Per non essere costretta a rinunciarvi, l’1% del campione intervistato ha ammesso che farà addirittura ricorso a un prestito personale per mettere i pacchi sotto l’albero. Scorrendo i dati dell’indagine si scopre, però, che sono ben 6,2 milioni gli italiani che, rispetto al 2023, hanno dichiarato di voler ridurre il budget destinato ai regali. Molti di loro, il 47% (pari a oltre 2,9 milioni di persone), hanno affermato di essere costretti a contenere le spese a causa dell’aumento dei costi, ma anche per gli esborsi fronteggiati in altri ambiti della vita quotidiana, tra cui le bollette, ma anche per altro.

QUANTO SI SPENDE - Guardando ai budget, le donne hanno dichiarato di destinare ai regali una cifra mediamente più alta rispetto a quella stanziata dagli uomini (298 euro rispetto ai 213 del campione maschile). Tra le fasce anagrafiche che spendono di più troviamo gli over 65 a cui, in media, i regali costeranno circa 373 euro, probabilmente in virtù del desiderio di rendere felici i loro nipoti. Gli under 24 si fermeranno invece a una spesa media di 140 euro.

Anche a livello territoriale sono emerse differenze significative: nel Nord Ovest la tendenza è scegliere regali economicamente più importanti rispetto a tutto il resto della Nazione, con una spesa media pari a 276 euro, un valore leggermente più alto rispetto ai 262 del Sud e delle Isole. Si spende invece un po’ meno della media nazionale nel Centro Italia (con 253 euro) e nel Nord Est (221 euro).

OLTRE AI REGALI - Come è emerso dal rapporto di Facile.it - Consumerismo No Profit, i regali sono solo una delle voci di spesa da affrontare durante le festività di fine anno: non si devono dimenticare gli addobbi, i cenoni e le vacanze. Insomma, l’elenco è lungo e la lista dei rincari è corposa. Per i prezzi del pranzo o del cenone, ad esempio, Consumerismo No Profit ha rilevato un aumento dei prezzi dei beni di prima necessità, tra cui pasta, olio, riso, farina e pane. Gli addobbi di Natale hanno subito un l’incremento di circa il 16%, mentre chi si concederà un viaggio troverà rincari su aerei, con aumenti fino al 100%, treni, con punte del +300% e traghetti (fino al 20%). E se per gli hotel il rincaro medio è di “appena” l’8,1%, chi si concederà una vacanza sulle piste da sci dovrà mettere in conto un rincaro fino al 30% del prezzo dello skipass rispetto a soli 3 anni fa.