Margaret Spada "non è andata su TikTok come si dice. Prima ha fatto la ricerca in rete" e poi ha visto "i contenuti sui vari social per vedere le foto, come facciamo tutti". È quanto ha raccontato la madre della 22enne morta dopo un intervento di rinoplastica in uno studio medico di Roma, che è risultato non possedere le certificazioni per effettuare interventi di quel genere. "Ci ha rassicurati perché lei ha comunicato per tutti questi mesi con il dottore, e hanno rassicurato lei a loro volta che sarebbe stato un intervento banale, della durata di 20 minuti. Parlava con la segretaria del dottore, la quale diceva di aver parlato con il dottore. Ma personalmente Margaret non ha mai parlato con il medico", ha precisato la donna.
La madre di Margaret: "Era considerato un intervento non importante" -
Parlando per la prima volta dopo la tragedia, durante un'intervista in tv, la madre della vittima ha affermato che l'intervento al quale si sarebbe dovuta sottoporre sua figlia "era considerato non importante, una rinoplastica parziale in anestesia locale. Sarebbe bastato un commento negativo, almeno uno".
"Margaret non ha fatto ricerche affrettate sui dottori Procopio" -
Secondo la donna, Margaret "non ha effettuato ricerche affrettate, era molto scrupolosa su tutto. Noi abbiamo condiviso con lei questo disagio. Almeno sei mesi fa ha iniziato le ricerche in rete e le sue attenzioni si sono concentrate su questi due signori Procopio, situati nel centro di Roma". "Già questo ci garantiva fosse una cosa seria, loro garantivano un interventino banale", ha proseguito la donna osservando che dalle immagini sui social "i commenti delle pazienti che avevano fatto questo intervento erano tutti positivi".