Sono stati condannati tre presunti scafisti del caicco il cui naufragio, il 26 febbraio 2023 a Steccato di Cutro, ha causato la morte di 94 persone - 35 delle quali minorenni - con un numero imprecisato di dispersi. Hasab Hussain, pakistano, è stato condannato a 16 anni, Khalid Arslan, pakistano, a 11 anni, un mese e dieci giorni e Sami Fuat, turco, a 16 anni. Sono stati ritenuti colpevoli di favoreggiamento all'immigrazione clandestina e morte in conseguenza del favoreggiamento, mentre sono stati assolti dall'accusa di naufragio colposo.
Alla lettura della sentenza i due pakistani sono scoppiati a piangere. Il dispositivo è arrivato a conclusione di un processo iniziato il 4 ottobre 2023 e svolto in 17 udienze. Il pm della Procura Pasquale Festa, a conclusione della requisitoria, il 9 novembre, aveva chiesto la condanna di Hussain a 18 anni di reclusione e 4,5 milioni di euro di multa, di Arslan a 14 anni e 3,6 milioni di euro di multa e di Fuat a 11 anni e 2,7 milioni di euro di multa.