Secondo quello che riporta il quotidiano economico "Italia Oggi" anche nel 2024 Mediaset potrebbe chiudere l'anno superando la Rai negli ascolti delle 24 ore, bissando così il risultato dell'anno scorso. Un risultato inaspettato anche da parte della stessa Mediaset e dell'ad Pier Silvio Berlusconi che, durante un incontro con i giornalisti a gennaio, aveva detto che sarebbe stato "quasi matematicamente impossibile tornare a ripetere i risultati dello scorso anno". Questo perché nel 2024 la Rai si presentava con frecce al proprio arco del calibro di Olimpiadi ed Europei di calcio, da aggiungere al Sanremo dei record di Amadeus, mentre Mediaset aveva anche una Champions League in meno. E invece...
Invece le cose sono andate diversamente da quanto previsto. Sin dall'inizio dell'anno, con gennaio, marzo e aprile che hanno visto in testa Mediaset, di circa un punto di share. La Rai si è rifatta a febbraio, con il Festival di Sanremo, e nei mesi estivi con gli appuntamenti sportivi, come era ipotizzabile. Ma da settembre in avanti le cose si sono rovesciate. A ottobre Mediaset ha segnato addirittura un 3,5% in più di share e con novembre anche il totale è risultato più alto di quello della concorrenza. I dati al 9 novembre dicono di un vantaggio leggero, 36,8% contro 36,7%, ma considerando che ormai la fine dell'anno è vicina, quel margine dovrebbe comunque reggere.
Un risultato importante figlio del "gioco di squadra", dove i risultati delle reti generaliste vengono integrati da quelli delle reti tematiche, ottimamente gestiste, con un utilizzo al centimetro della library a disposizione. Oltretutto se nel confronto tra le due reti ammiraglie Canale 5 cede il passo spesso in prime time, nella media giornaliera tallona Rai1 e, anzi, in diverse fasce orarie vince nettamente, mantenendo i costi di programmazione a livelli accettabili.