Sugli sci

Val di Fassa: i Krampus danno il via alla stagione invernale

Un bizzarro gruppo di chiassose maschere accompagna i primi sciatori su una neve già perfetta

La stagione invernale è iniziata in Val di Fassa con neve e sole, ideale per sciare. A rendere speciale la giornata c’è stato anche l’arrivo dei Krampus, le misteriose creature che portano un pizzico di scompiglio nell’atmosfera di bontà e generale idillio che precede il Natale.  L'evento "Krampus in pista", svoltosi tra Buffaure e Ciampac, ha incuriosito e divertito i primi sciatori, allietati anche da momenti musicali alla Baita Cuz. L’area sciistica di Carezza ha aperto sabato 7 dicembre mentre la funivia Sass Pordoi sarà attiva dal 23 dicembre.

I Krampus, secondo la leggenda, sono esseri demoniaci sconfitti da San Nicola e quindi costretti a servirlo: alla vigilia della festa dedicata al Santo, quindi il 5 dicembre, sfilano tra grande rumore e qualche dispetto per ricordare a tutti che il male esiste, anche se viene sconfitto dal bene. Per mantenere viva la tradizione, un chiassoso gruppo di Krampus sciatori è partito dalla stazione a valle della cabinovia Pozza-Buffaure, creando scompiglio e divertimento lungo i tracciati delle due aree sciistiche, salendo fino a Col de Valvacin e spostandosi poi verso Sella Brunech per una pausa nella conca del Ciampac, vista Gruppo del Sella, tra selfie e scatti panoramici. Non è mancato un siparietto musicale, con le affascinanti maschere accompagnate dalle note della fisarmonica, presso Baita Cuz.

Dalle sfilate lungo le strade di Pozza di Fassa alle piste, dunque. Un modo insolito ed emozionante, nel segno del folklore e della tradizione, per dare il via ad una stagione partita con i migliori auspici. Le ottimali condizioni offerte dalla neve fresca, infatti, hanno garantito fin da subito un’esperienza sciistica di alto livello.

Completano la proposta sulla neve, le aree sciistiche Canazei-Belvedere, Campitello-Col Rodella e Vigo Catinaccio d, dal 7 dicembre Carezza mentre da lunedì 23 dicembre, con l’apertura della funivia del Sass Pordoi, l’offerta turistica a pieno regime.