È un periodo particolarmente intenso per Fortnite, he dopo aver superato ogni record con l'ultimo concerto digitale e accolto in pianta stabile la modalità "OG" che omaggia il suo passato, ha deciso di stravolgere ancora una volta la sua esperienza di gioco e sfidare alcuni dei più celebri videogiochi competitivi sul mercato: si tratta della modalità Balistica, che trasforma il gioco in uno sparatutto in soggettiva.
La nuova modalità, che sarà disponibile gratuitamente a partire dall'11 dicembre, arriverà nell'ecosistema di Fortnite in "accesso anticipato" per permettere a Epic Games si plasmare l'esperienza di gioco sulla base delle opinioni dei giocatori.
Alla base, Balistica è una modalità che allontana Fortnite dai suoi elementi principali: niente inquadratura in terza persona, sostituita dalla tipica visuale in soggettiva degli FPS, e via alle costruzioni, a favore di un'esperienza competitiva in cui due squadre da cinque giocatori ciascuna saranno chiamate a lottare sul campo di battaglia: il compito degli attaccanti è di piazzare in uno dei due punti della mappa uno speciale dispositivo "Punto di fenditura" capace di squarciare il tessuto della realtà, mentre i difensori dovranno ostacolare le mosse della squadra rivale e cercare di impedire l'esplosione del dispositivo.
Con l'assenza di rigenerazioni e di tutte le altre "distrazioni" tipiche della modalità Battaglia reale di Fortnite, Balistica farà affidamento sulla capacità dei giocatori di creare strategie efficaci e della bravura a utilizzare armi da fuoco e gadget per superare sulla squadra opposta al meglio di sette round. A proposito di armi e gadget, Balistica debutterà con una sola mappa (intitolata "Skyline 10") e una decina di armi differenti tra fucili d'assalto, fucili pesanti, mitragliette, fucili di precisione e pistole, oltre a granate fumogene e stordenti capaci di creare diversivi nei momenti più concitati.
Non mancheranno, poi, cinque "gadget Flex" con cui sorprendere gli avversari contando su mine di prossimità, bolle scudo, lanciagranate da ricognizione, granate a frammentazione e granate a impulsi: tutti dispositivi che saranno disponibili in quantità limitate e "ottenibili" nel corso della partita spendendo dei crediti che si accumuleranno in base alle proprie azioni di gioco.
Insomma, un'esperienza molto diversa da quella ormai conosciuta da parte dei giocatori di Fortnite, che dall'11 dicembre potranno mettersi alla prova in due versioni di Balistica: la prima, più "rilassata", non prevederà una vera e propria classifica globale, mentre la seconda è destinata a coloro che vogliono cimentarsi in un'esperienza competitiva a tutti gli effetti e dimostrare di poter superare qualunque avversario, con tanto di penalità per l'abbandono di partite e un sistema di abbinamento che si baserà sulle abilità e posizione del team.
Resta da vedere quale sarà l'accoglienza da parte dei giocatori di Fortnite, ma per Epic Games si tratta certamente di un gradito ritorno al passato: prima di Fortnite, infatti, lo studio ha lavorato a Unreal e alla serie "sorella" Unreal Tournament, offrendo in entrambi i casi due esperienze da sparatutto in soggettiva molto amate.