La guerra in Medioriente tra Israele e Hamas che ha coinvolto Libano, Siria e Iran giunge al giorno 429. Prosegue il caos in Siria. I ribelli sono entrati a Damasco, il leader Abu Muhammad al Jolani ha baciato la terra al suo arrivo e poi, nella sua prima apparizione pubblica, ha affermato: "Questa è una vittoria per la nazione islamica". E ha fatto sapere che il premier Jalali manterrà il suo incarico da primo ministro fino alla transizione dei poteri. Una fonte del Cremlino ha detto alla Tass che Assad è arrivato a Mosca con i familiari e che la Russia ha concesso loro asilo politico. Joe Biden convoca il team per la sicurezza nazionale sulla Siria e dice: "Opportunità storica per la Siria, Assad deve essere punito". Netanyahu fa sapere di aver occupato la zona cuscinetto sulle alture del Golan.
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