Vicino a piazza della Scala i manifestanti del corteo milanese contro la guerra hanno lanciato petardi e fumogeni oltre le transenne che delimitano la "zona rossa" in via Santa Margherita. Gli attivisti si sono avvicinati nascosti dietro a uno striscione. Subito dopo, sono ripartiti verso largo Cairoli dove dovrebbe terminare la manifestazione. L'area è presidiata dalle forze dell'ordine.
Il sindaco Sala: "Proteste ci sono sempre state" -
È la storia della Scala e della prima. Inutile che ci stupiamo, cerchiamo di capire le ragioni". Lo ha detto il sindaco di Milano Giuseppe Sala commentando le proteste in città a margine della Prima. "In un momento storico come questo sarebbe strano non aspettarsi le proteste", ha concluso.
Ruth Shammah: "In imbarazzo per tanta polizia" -
"Sono entrata in un posto di bellezza e musica con tutta la polizia intorno. Sono a disagio. Sembra che si difende una élite mentre si difende la musica, la bellezza in una giornata di festa per Milano": così ha detto la regista Andrée Ruth Shammah arrivando alla Scala per l'inaugurazione della stagione. "Mi imbarazza sempre che non si possa arrivare", ha detto commentando il cordone di forze dell'ordine.
Vannacci: "Shammah vada in un centro sociale" -
Alla regista ha risposto con un post Facebook l'eurodeputato della Lega Roberto Vannacci. "Invece di andare alla Scala vada in un centro sociale così si sentirà più sicura - ha scritto -. La regista radical-chic dichiara di sentirsi 'in imbarazzo' perché davanti a La Scala di Milano c'è un cordone della polizia. Non perché ci sono i centri sociali che manifestano e sedicenti "attivisti" che versano letame davanti all'ingresso, piazzandoci sopra le facce di Meloni ecc.".