Pantaloni che allungano la figura, slanciano le gambe e più comodi in assoluto. C'è una collezione di modelli per questo autunno inverno capace di soddisfare ogni desiderio delle donne. Dalla vita elasticizzata, non hanno zip né bottoni, sagomano il corpo senza costringerlo e si adattano a ogni fisicità. Disponibili in vari colori, per interpretarne l'eleganza e la vestibilità è stata scelta una testimonial d'eccezione: Martina Arduino, prima ballerina del Teatro alla Scala di Milano.
Una stella del balletto per i pantaloni più comodi -
Sono capi concepiti per sentirsi a proprio agio e per permettere la più ampia libertà di movimento, quelli della collezione Ragno per questo autunno inverno 2024. Il brand ha scelto, perciò, di raccontarla attraverso un'interprete della danza classica seguendola, nella sua ultima campagna, dal momento delle prove fino al palcoscenico. Realizzati in tessuti compatti, naturali e confortevoli, i Ragno Pants non si stropicciano e danno la sensazione quasi di non averli addosso. Vanno dal modello a sigaretta ai Wide leg dalla vestibilità ampia e fluida (quelli indossati dalla stessa Martina Arduino), con o senza pence, dallo stile Baggy al Flare dal sapore Seventies, dal taglio a gamba dritta alle lunghezze sopra la caviglia.
Una collezione moda all'insegna del benessere e del colore -
Una sensazione di comfort al 100%, che vale anche per i blazer, dai tagli over, boxy o regular, con i quali, insieme ai pantaloni tono su tono, è possibile creare pratici total look da indossare in qualsiasi situazione. La maglieria, declinata in diversi pesi, modelli e filati naturali, completa ogni outfit con grazia e leggerezza attraverso una palette molto assortita, da abbinare en pendant o a contrasto. Il colore è infatti, oltre al benessere, uno dei capisaldi di Ragno in questa come in tutte le stagioni. Per raccontarlo, quest’anno il brand ha creato tre camerini "onirici" che evocano le emozioni: The Quiet Closet, che racchiude le tonalità morbide della tranquillità; The Vitamin Closet, dove abitano le nuance più frizzanti ed energetice della gioia; The Romantic Closet, che custodisce i toni più profondi della poesia.