Strappato dalle strade di Porto Rico Ciruzzo è morto, quattro anni dopo la sua adozione, tra le braccia del suo padrone a Padola, nel Bellunese, dopo aver preso una scarica elettrica da un lampione. "Per negligenza, incuria e incompetenza di qualcuno in Comune, dove il problema era stato segnalato": l'atto di accusa del proprietario si legge in un post su Facebook. "Ciruzzo - scrive , Giuseppe Clemente- è rimasto folgorato a Padola e mi è morto tra le mani e in un mare di lacrime... durante una passeggiata".
"Ciruzzo - racconta Clemente - era un randagio sull'isola di Porto Rico. L'ho adottato quando vivevo a New York dove lo presi in braccio all’arrivo all'aeroporto. Dopo il mio pensionamento si fece il volo New York-Venezia per arrivare a Padola".
"Sabato lo presi nuovamente in braccio, senza vita in un sacco di plastica. Quanto fa dolore e male al cuore perdere in questa maniera per negligenza, durante una passeggiata chi ti è stato fedele al fianco per 4 anni", aggiunge. E conclude: "Il corsaro dei Caraibi, non c’è più, passeggiando in paese ha preso una scossa elettrica presso un lampione. Non lo posso credere. Corri Ciruzzo, la corsa era la tua gioia".
A Il Gazzettino Giuseppe Clemente torna a raccontare con più particolari la tragedia del suo cane: "Ha messo una zampa su un tombino in ferro, collocato vicino a un lampione ed è esploso in un guaito di dolore incredibile. Dopo aver fatto due piroette si è accasciato".