Le parole del ministro

Violenza sulle donne, Giuseppe Valditara sulle polemiche: "Confermo quanto ho detto"

Ospite a "Quarta Repubblica" il ministro dell'Istruzione e del Merito: "Mai affermato che i femminicidi dipendono dagli stranieri"

© Da video

In studio a "Quarta Repubblica" il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha lanciato un appello contro la violenza sulle donne e ha risposto alle polemiche dopo il video-messaggio inviato il 18 novembre scorso alla presentazione della Fondazione intitolata a Giulia Cecchettin, la 22enne di Vigonovo uccisa dall'ex fidanzato.

Nel messaggio, Valditara affermava che il "fenomeno di violenza sessuale è legato anche a forme di marginalità e di devianza in qualche modo discendenti da una immigrazione illegale", frasi che hanno suscitato aspre critiche, tra cui quelle di Elena Cecchettin. "Confermo parola per parola quanto ho detto, se vogliamo combattere contro il femminicidio dobbiamo fare un ragionamento a 360 gradi sul tema della cultura del rispetto, della violenza e della discriminazione", spiega il ministro dell'Istruzione. "Prendo atto dalle statistiche che la marginalità e la devianza che discendono dall'immigrazione clandestina generano un fenomeno pericoloso", aggiunge. 

Rispondendo alle polemiche seguite al convegno, Valditara spiega di aver visto "tanta malafede". "Non ho mai detto che il femminicidio dipende dagli stranieri. Ho detto che i casi di violenze sessuali sono più che raddoppiati rispetto al 2013, un incremento pazzesco", afferma il ministro che poi annuncia un incontro per settimana prossima con Gino Cecchettin. "Ha detto cose molto importanti, abbiamo lo stesso obiettivo", conclude.