Il Parlamento dell'Ue ha indicato l'italiana Bruna Szego per il ruolo di presidente della nuova Amla, l'Agenzia europea antiriciclaggio operativa a metà 2025. Lo apprende l'ANSA da fonti parlamentari al termine delle audizioni dei tre candidati davanti alle commissioni Economica e per le Libertà civili. A capo per anni dell'unità antiriciclaggio alla Banca d'Italia, Szego è stata preferita dai coordinatori al tedesco Marcus Pleyer, vicedirettore generale del ministero delle Finanze, e all'olandese Jan Reinder de Carpentier. L'indicazione degli eurodeputati è il primo passo nell'iter di nomina: tocca ora alla Commissione Ue formulare la proposta che dovrà essere approvata dal Parlamento e adottata dal Consiglio.