A "Zona Bianca" interviene Carla Gatto, la nonna di Giulia Cecchettin, uccisa da 75 fendenti inferti dall'ex fidanzato Filippo Turetta. "Giulia aveva un cuore buono e lui lo sapeva, l'aveva conosciuta e sapeva come poteva reagire. Ha studiato molto bene il tutto, è stato un assassino lucido" dice in collegamento con il programma di Rete 4.
"Lui diceva di amarla - prosegue la nonna di Giulia Cecchettin - ma non l'amava, non si amano le donne in questa maniera. Una volta si è confidata con me su Turetta, si sentiva stretta in quel rapporto e lo aveva lasciato, e io le ho detto in modo ancorato: hai fatto bene tesoro, continua per la tua strada e vedrai che sarai felice e andrà tutto bene".