È arrivata in un lampo la risposta di Microsoft al tentativo di espansione sul cloud gaming di Sony e PlayStation: l'azienda ha ampliato la sua piattaforma di gioco in streaming offrendo agli utenti Xbox di utilizzare direttamente in streaming i titoli acquistati in formato digitale, senza bisogno di una console o di un PC performante. Sono 50 i videogiochi supportati al momento, ma l'elenco potrebbe crescere presto.
Questa funzionalità, attualmente riservata agli abbonati a Xbox Game Pass Ultimate, permette di utilizzare i propri videogiochi in streaming, anche nel caso in cui non siano parte del catalogo del servizio.
Finora, infatti, la possibilità di utilizzare un videogioco in streaming era riservata ai titoli inclusi su Xbox Game Pass, ma con la mossa di Microsoft l'infrastruttura cloud viene ampliata anche a quei giochi che non fanno parte del servizio: tra quelli più importanti, spiccano certamente Baldur's Gate 3, Cyberpunk 2077, Final Fantasy XIV, Hogwarts Legacy, Star Wars Outlaws e The Witcher 3: Wild Hunt, che possono essere avviati in streaming su qualsiasi dispositivo compatibile con Xbox Cloud Gaming.
L'azienda americana ha confermato il supporto ai più recenti dispositivi toccati dal servizio, come le smart TV di Samsung, i dispositivi Fire TV di Amazon e i visori Quest di Meta, ma all'occorrenza è sufficiente utilizzare un browser internet per giocare su smartphone, tablet e anche i PC più datati. È lecito credere che questa prima selezione proposta da Xbox e Microsoft sia un tentativo di mettere alla prova l'ecosistema di gioco in streaming in attesa di una completa espansione nel servizio, che nel corso del 2025 dovrebbe permettere di giocare a qualsiasi titoli lanciato su Xbox direttamente via cloud.