Wellness

Sound therapy: i suoni che curano e fanno stare bene

Immergersi in un bagno sonoro allevia lo stress, regala rilassamento a tutto il corpo e cura perfino certi disturbi

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La sound therapy, o terapia con i suoni, è una pratica olistica che consiste nell'immergersi in una sorta di bagno sonoro prodotto dalla vibrazione di strumenti come campane tibetane o “singing bowls” per generare rilassamento e benessere. Le vibrazioni e le particolari frequenze generate da questi strumenti producono una sorta di "massaggio sonoro" capace di regalare relax, armonia interiore e benessere fisico. Le tecniche di medicina olistica odierne riprendono, attualizzandoli, usi antichissimi del suono e della musica per curare mente, corpo, spirito.

SUONOTERAPIA: UNA PRATICA ANTICA - Le radici della terapia del suono affondano nella cultura orientale: pare che la prima campana tibetana risalga addirittura al secondo millennio prima di Cristo per opera degli abitanti delle montagne himalayane, tra Tibet Mongolia, India settentrionale e Nepal. Questi strumenti venivano utilizzati dagli sciamani nei culti animistici e durante le loro pratiche di guarigione e connessione con il divino, come supporto alla meditazione o per vere e proprie sessioni curative. Si pensa che le prime campane tibetane fossero forgiate in rame puro, poi via via sostituito dall'ottone e che inizialmente solo i monaci avessero la facoltà di usarli. Quando la Cina verso la metà dell'Ottocento invase il Tibet, le popolazioni locali fuggirono portando con sé tutto quello che riuscirono a salvare, comprese le preziose campane: successivamente però, per sopravvivere, i monaci furono costretti a vederle, ed è così che questi strumenti si lasciarono alle spalle gli usi esoterici e cominciarono a essere conosciuti, diffondendosi in tutto il mondo, Occidente compreso.

COME FUNZIONANO LE CAMPANE TIBETANE E PERCHÉ AIUTANO IL RILASSAMENTO - La campana tibetana si suona percuotendola o strofinandola con un apposito batacchio di legno. L'azione genera un suono e fa entrare in risonanza tutto lo strumento, compresa l'aria circostante: per avere una percezione anche visiva dell’intensità di questa vibrazione si può riempire d'acqua lo strumento e osservare i movimenti del liquido all'interno quando la campana viene suonata. Con le frequenze che scaturiscono dalle campane tibetane è possibile, quindi, far entrare in risonanza l'organismo umano e l’intero sistema corpo-mente-spirito, armonizzando i piani psicofisici e bioenergetici. In pratica, le diverse frequenze prodotte dagli strumenti, ma anche dalla semplice voce del terapeuta o dal canto dei mantra, risuonano all’interno del corpo e si propagano attraverso i tessuti, praticando una sorta di benefico massaggio sonoro a livello cellulare. Anche se attualmente sono pochi gli studi scientifici che hanno esaminato i potenziali benefici delle campane tibetane, da alcune analisi compiute sulle onde elettromagnetiche prodotte dal cervello durante l'ascolto del loro suono è emersa la presenza di onde alfa, la frequenza cerebrale che denota uno stato in cui il cervello è vigile, ma concentrato in se stesso e particolarmente rilassato, creativo e produttivo. È una sorta di stato di grazia perché, come è noto, nel corso delle sue normali attività diurne il cervello produce di solito onde beta, mentre durante il sonno più o meno profondo, genera onde delta e theta. Le onde alfa sono tipiche, invece, degli stati di concentrazione profonda, durante la meditazione e il profondo rilassamento.  Un altro studio del 2014, pubblicato sull’American Journal of Health Promotion, ha osservato che, una sessione di rilassamento preceduta da 12 minuti di ascolto delle campane tibetane, produce una maggiore riduzione della pressione sanguigna sistolica e della frequenza cardiaca rispetto al semplice silenzio.

I BENEFICI E LE CONTROINDICAZIONI DELLA SOUND THERAPY – Anche in mancanza di studi scientifici più approfonditi, chi partecipa a una sessione di sound bathing riferisce una profonda sensazione di rilassamento e di benessere generale. Oltre a distendere la mente e favorire il benessere emotivo, la Sound Therapy ha effetti positivi su stress e ansia, e di conseguenza attenua le tensioni muscolari e molti disturbi ad esse collegati, tra cui alcuni tipi di mal di testa e dolori articolari. Favorisce inoltre una visione serena e ottimista della vita. La terapia del suono ha però anche alcune controindicazioni: in particolare non deve essere praticata durante la gravidanza perché non sono ancora del tutto noti gli eventuali effetti e conseguenze che potrebbe avere sul feto. Lo stesso vale per chi porta il pacemaker, stent cardiaci o protesi metalliche, così come per chi è affetto da gravi disturbi circolatori, tumori o se si è reduci da un recente intervento chirurgico.

COME SI SVOLGE UNA SESSIONE DI SOUND BATHING  - Gli incontri di solito durano circa sessanta minuti  e si svolgono in ambienti sereni e confortevoli che predispongono al relax, con luci soffuse e spesso profumato da candele o diffusori. Ci si distende sul tappetino, indossando abiti confortevoli, a volte ci si copre un po' di più perché durante il rilassamento profondo può capitare di sentire freddo. Chi riceve la terapia non deve fare nulla se non rilassarsi e  affidarsi alle mani del sound healer, il quale dispone le campane tibetane, le ciotole sonore e gli altri strumenti intorno alla persona, a volte anche a contatto con il suo corpo. Con un po' di pratica, si può imparare l'uso delle campane per suonarle in autonomia, a casa propria e come supporto sonoro alla meditazione.