I dettagli

Neonati sepolti, l'interrogatorio di Chiara: "Il bambino non respirava e ho pensato di seppellirlo in giardino"

 A "Mattino Cinque News" il testo esclusivo con le dichiarazioni della ragazza

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"Mattino Cinque News" giovedì 21 novembre torna a occuparsi di Chiara, la 22enne di Traversetolo (Parma) accusata di omicidio premeditato e soppressione di cadavere in seguito al ritrovamento di due neonati sepolti nel giardino della sua abitazione. Il programma di Canale 5 mostra alcuni estratti dell'interrogatorio della ragazza e dei due genitori.

L'interrogatorio di Chiara -

 Chiara, nel corso dell'interrogatorio, racconta del primo parto. "A maggio 2023 ho partorito, solo che il bambino non era nato vivo e quindi l'ho sepolto nel mio giardino come questa volta. Anche lì non avevo detto niente a nessuno perché era un periodo un po' pesante per la mia famiglia e poi avevo sempre paura del loro giudizio e di quello delle persone", racconta la ragazza. E prosegue: "Quando è successo la seconda volta, speravo che non accadesse di nuovo. Il bambino lo volevo". "Perché ci racconta questa cosa oggi?", chiede chi conduce l'interrogatorio. "Perché è giusto che la racconti. È avvenuto di notte in camera mia. I miei non c'erano e il parto è durato poco. Quando è nato ho provato a scuoterlo per vedere se respirava, ma era morto e allora mi è passato per la testa di metterlo nel giardino", racconta Chiara. "L'ho seppellito con una salvietta e ho scavato la buca con le mani", conclude la ragazza.

L'interrogatorio dei genitori di Chiara -

 I genitori di Chiara vengono, invece, interrogati sul sangue ritrovato e sulle pulizie fatte per eliminare le tracce. "Tra il 7 e l'8 si è accorta dello sporco di sangue in taverna, chi ha pulito?", chiede la persona che conduce l'interrogatorio. "Il 7 mattina prima di partire per il mare mio marito aveva messo due tappeti in lavanderia perché avevano alcune macchie di sangue e allora li ho messi in lavatrice, l'ho fatta partire e sono andata", racconta la madre. "Quella mattina avevo notato del sangue sui rubinetti e sui due tappeti che stanno sotto al lavandino. Ho aperto l'acqua e ho dato una pulita, poi mi sono fatto la barba e ho messo i tappeti a lavare", spiega il padre. E aggiunge: "Sono andato verso la stanza di Chiara, ho bussato e ho aperto la porta. Le ho chiesto se avesse perso del sangue dal naso e lei mi ha risposto che aveva avuto un ciclo abbondante, ma che avrebbe pulito".