E' arrivato il giorno dell'ultimo saluto a Liam Payne. I funerali in forma privata previsti il 20 novembre si svolgono nella sua città natale, a Wolverhampton, dopo il rimpatrio in Gran Bretagna della salma, e mentre la magistratura argentina prosegue le indagini per accertare le circostanze esatte della morte dell'ex membro degli One Direction, caduto il 16 ottobre dal terzo piano dell'hotel Casa Sur di Buenos Aires.
Chi ci sarà -
Al funerale che si tiene alla St Mary’s Church di Amersham, Buckinghamshire, partecipa la famiglia e gli amici di Payne, la fidanzata Kate Cassid, Simon Cowell, James Corden, Damian Hurley. Tra gli ospiti sono presenti anche i suoi ex compagni di band: Harry Styles, Niall Horan, Louis Tomlinson e Zayn Malik. In una sincera dichiarazione rilasciata il mese scorso, i membri degli One Direction hanno espresso il loro dolore: "Siamo completamente devastati dalla notizia della morte di Liam. Col tempo, e quando tutti potranno farlo, ci sarà altro da dire. Ma per ora, ci prenderemo un po' di tempo per elaborare il lutto ed elaborare la perdita del nostro fratello, che amavamo teneramente. I ricordi che abbiamo condiviso con lui saranno custoditi per sempre. Per ora, i nostri pensieri sono con la sua famiglia, i suoi amici e i fan che lo hanno amato insieme a noi ci mancherà terribilmente. Ti amiamo Liam".
Rogelio Nores "non gradito" -
I genitori di Liam Payne hanno voluto che i funerali fossero semplici, raccolti e senza tensioni. Per questo, per interposta persona, avrebbero chiesto al manager di Liam, Rogelio "Roger" Nores, di non presentarsi “perché non gradito”. Una fonte ha detto al Sun: "Molte persone non sapevano nemmeno che Liam e Roger si fossero riavvicinati fino al suo fatidico viaggio in Argentina il mese scorso. A causa delle indagini in corso in Argentina, non è il benvenuto alla funzione di questa settimana". Liam e Rogelio non avevano solo un rapporto di lavoro ma anche personale. I due hanno avuto un litigio ma si sono riavvicinati prima del viaggio in America Latina di Liam con la sua ragazza, Kate Cassidy. Kate e Liam sono rimasti anche un po' a casa di Rogelio. Questi ha negato qualsiasi collegamento con la morte di Liam. Ha detto ai media argentini: "Non ho mai abbandonato Liam, sono andato al suo hotel 3 volte quel giorno e me ne sono andato 40 minuti prima che ciò accadesse. C'erano più di 15 persone nella hall dell'hotel che chiacchieravano e scherzavano con lui quando me ne sono andato. Non avrei mai potuto farlo". E ha aggiunto: "Ho testimoniato al pubblico ministero il 17 ottobre e da allora non ho più parlato con nessun agente di polizia o pubblico ministero".
Chi è Rogelio Nores -
Rogelio Nores era legato a Payne da una relazione di amicizia che alcune testate definiscono anche di tipo "intimo" e diverse testimonianze raccolte dagli inquirenti coincidono nell'affermare che è stato tra le ultime persone che hanno visto con vita il cantante. Sarebbe stato lui infatti a intercedere con le due prostitute che hanno trascorso con Payne le ore precedenti la morte e che, la mattina del 16 ottobre, reclamavano di essere pagate nella hall dell'hotel di fronte a diversi testimoni. Secondo la magistratura l'imprenditore sarebbe responsabile di aver poi abbandonato al suo destino l'amico, già visibilmente alterato dal consumo di sostanze stupefacenti. Rogelio è una delle tre persone sui cui la polizia argentina sta indagando e che avrebbero indirettamente concorso alla tragedia. Questo dopo aver analizzato 800 ore di video dell'impianto di sorveglianza. Oltre all'imprenditore, i pm stanno indagando anche l'impiegato dell'hotel che avrebbe fatto da intermediario tanto con le prostitute come con il dealer. Nelle ultime ore sarebbero state effettuate inoltre anche nuove perquisizioni, sia nell'hotel che nelle proprietà di Nores, dell'impiegato dell'hotel e delle due escort.