Corinaldo, uno dei Borghi più belli d’Italia nelle Marche e Bandiera Arancione del Touring, è un piccolo gioiello situato sulla sommità di un colle sulla riva sinistra del fiume Nevola, in provincia di Ancona. È circondato da una poderosa cinta muraria quattrocentesca di quasi 1 km, perfettamente conservata, al cui interno il centro storico medievale si sviluppa in vicoli stretti in cui perdersi per poi ritrovarsi nel mezzo di incantevoli piazze. Un borgo incantevole e a misura d'uomo, meta ideale per un weekend alla scoperta uno degli innumerevoli tesori nascosti di cui l'Italia è straordinariamente ricca. L’Avvento e le festività di fine anno sono un periodo particolarmente affascinante per visitarlo, perché si trasforma da fine novembre all’Epifania in un incantevole villaggio natalizio per regalare ai suoi visitatori, che per l’occasione giungono da tutta Italia, un’esperienza immersiva festosa e affascinante, ideale per adulti e bambini.
IL CENTRO STORICO SCENARIO FIABESCO - Le vie e le piazze del centro storico sono il cuore pulsante di questa storica festa, animata da spettacoli, artisti di strada, mercatini e installazioni luminose. Un tripudio di luci, colori e decorazioni scenografiche, con figure tridimensionali e tappeti luminosi, che trasformano questo piccolo gioiello, circondato da una poderosa cinta muraria di quasi 1 km ottimamente conservata, in una meta unica e irresistibile, dove architetture iconiche e scorci suggestivi, come la celebre scalinata del Pozzo della Polenta e il nuovo affaccio sulla Piazzetta della Rotonda, si trasformano in scenari fiabeschi.
LE ATTRAZIONI DA NON PERDERE - Durante le settimane di festa Corinaldo, allestito come un grande Castello di Babbo Natale, è animato da tante attività: la grande parata di Natale, con artisti di strada, marching band a tema, personaggi del Natale, figuranti e sbandieratori; la casa di Babbo Natale, dove i bambini possono vivere un momento indimenticabile con Santa Claus, il Christmas Craft Lab, a cura di Corilab, laboratori artigianali creativi per realizzare regali, sorprese e decorazioni guidati da esperte craftmaker. E poi il Boschetto degli Elfi, un’area addobbata a tema con animazioni e giochi tradizionali per i più piccoli, e i Mercatini di Natale lungo Via del Corso, dove è possibile acquistare oggetti d’artigianato di qualità e prodotti tipici dell’enogastronomia locale dei produttori di TIPICA, lo shop dell’ufficio turistico IAT. Sopra tutto brillano le luci di Natale, con le nuove luminarie, le installazioni luminose e le proiezioni, tra cui il suggestivo “cielo stellato”, che trasformano il borgo in uno spettacolo di luci che incanterà ogni visitatore.
MUSICA, SPETTACOLI E VISITE GUIDATE - La cultura ha un ruolo speciale nel palinsesto natalizio. Il Teatro Goldoni è sede di spettacoli di prosa e concerti (con esibizioni del “Corpo Bandistico Città di Corinaldo” in occasione del concerto di Natale e dell’”Orchestra Sinfonica G. Rossini” di Pesaro con il concerto “Capodanno da film”) e alla Biblioteca comunale sono organizzati laboratori creativi e letture animate per bambini. Inoltre sono previste visite guidate nel borgo, nella Pinacoteca Ridolfi, che custodisce una pregevole collezione di opere d'arte tra cui spiccano dipinti di maestri locali e regionali del XVII e XVIII secolo, e la Sala del Costume e delle Tradizioni Popolari, spazio espositivo dedicato alla cultura e alle usanze del borgo, dove si possono ammirare abiti storici, costumi tradizionali e oggetti della vita quotidiana di epoche passate.
I TESORI DI CORINALDO - Corinaldo va scoperta senza fretta, vagabondando nelle le sue caratteristiche vie dove si affacciano botteghe artigianali e piccoli e raffinati negozi, sostando nelle trattorie per gustare la squisita cucina marchigiana. Cuore del centro storico è la Piaggia”, la scalinata di 100 gradini che ospita verso la metà il famoso Pozzo della Polenta – protagonista della leggenda che diede origine all’annuale rievocazione “La Contesa del Pozzo della Polenta”, la più antica rievocazione dalla provincia di Ancona – e la Casa di Scuretto, oggetto di un’altra leggenda curiosa che ha fatto guadagnare a Corinaldo la nomea di “città dei folli”. Fra gli edifici di culto, meta di devozione popolare sono il Santuario di Santa Maria Goretti che conserva una reliquia della Santa nata appunto a Corinaldo e la sua Casa Natale.
Per maggiori informazioni: www.corinaldoturismo.it