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Un grande ritorno quello di Igort, uno dei maestri del graphic novel italiano, che dopo 15 anni arriva in librerie e fumetterie con "Numbers", un’opera ambiziosa e ricca di atmosfere evocative. Ambientato a Hong Kong nel 1939, "Numbers" ci catapulta in un momento storico di grande tensione: l'invasione giapponese della Cina sullo sfondo della Seconda guerra mondiale. Personaggio centrale della storia è Greg Pholon, un impiegato della Compagnia di navigazione britannica, coinvolto suo malgrado in intrighi mafiosi tra le potenti triadi cinesi. A complicare ulteriormente il quadro, l’incontro con Lyn Lyn, la figlia di una figura di spicco delle triadi, soprannominata "La vipera di Hong Kong" per la sua spietatezza.
Il volume, primo di una trilogia, si presenta come un’avventura dal respiro epico, capace di mescolare elementi storici e atmosfere noir con una narrazione intensa. Preceduto da una robusta ed raffinata introduzione grafica e testuale che ne inquadra il contesto, il racconto parte come se fosse un film, con tanto di titoli di testa e, via via, presentazioni dei personaggi in stile cinematografico. Igort, noto per il suo stile espressivo e per la minuziosa cura estetica delle sue opere, utilizza un formato di grande impatto visivo, con disegni ricchi di dettagli che trasportano il lettore nei vicoli e nei palazzi di una Hong Kong misteriosa e vibrante.
Dal punto di vista narrativo, l'autore sardo esplora temi universali come il conflitto tra potere e morale, e la fragilità dell'individuo di fronte a forze più grandi. La trama si snoda già in questa prima parte tra tradimenti, alleanze e segreti.
Il ritorno di Igort -che nelle sue numerose "vite parallele" è anche editore, scrittore, regista, autore di musiche- alla realizzazione di un graphic novel è una gran bella notizia, l’originalità della sua visione artistica e la capacità di reinventare il fumetto d’avventura in chiave moderna fanno di lui un autore di primo livello, già apprezzato negli anni scorsi per opere diventate iconiche come "5 è il numero perfetto" e "Quaderni ucraini", dove ha dimostrato versatilità e scioltezza nell’esplorare generi e tematiche diverse.
Il libro è dedicato a Hugo che, scrive Igort, "mi disse le parole magiche quando ero ancora un apprendista stregone". Chi ama la letteratura disegnata avrà intuito il riferimento della dedica, e siamo sicuri che Hugo sarebbe stato fiero, oggi, di quello che è diventato il suo apprendista.
"Numbers" di Igor
Oblomov Edizioni
Pagine: 64 / Colori
Formato: 21,5x30 cm
Prezzo: € 22
Alcune tavole di "Numbers" per i lettori di Tgcom24: